86
Parte Prima
5. Ariovistus partem copiarum suarum, quae castra Caesaris oppugnaret, miserat. 6. Viri boni et fortes servituti mortem anteposuerunt et semper anteponenti ' * 7.Thebani praesidium Lacedaemoniorum ex arce pepu-lerunt. 8. Octavianus Augustus Antonium superavit et omnibus terris pacem tribuit. 9. Sperat adulescens diu se victurum, quod sperare, idem senex non potest. 10. Bis vincit qui se vincit.
124.
1. Gli alleati ci manderanno in soccorso1) settemila e cinquecento fanti e seicento cavalieri. 2. Se (da) giovane avrai coltivata la virtù, (da) vecchio vivrai contento e tranquillo. 3. Aristotele aveva imparata la filosofia da2) Platone. 4.Non è tuo amico colui che ti abbandona nelle disgrazie. 5. In quella battaglia cadde lo stesso3) duce dei nemici. 6. Chi ha tagliato questo legno ? 7. Cicerone scrisse molte e bellissime orazioni, che gli scolari leggono e leggeranno sempre volentieri. 8.1 nostri soldati ogniqualvolta 4) combatterono, cacciarono 5) i nemici molto 6) superiori di forze ').: 9. Vivete felici, o amici, e siate sempre memori di noi, come noi saremo meraori di voi tutti. 10.1 Romani vinsero in guerra molte bellicosissime nazioni. 11. Quelli che avranno imparate utili arti non le avranno imparate invano.
4) auxlio (dat.). — 2) a coli'abl. — 3) ipse. — 4) quotiescumque. — 5) pello 3. — 6) multo. 7) abl. senza prep.
125.
l.Nemo est tam demens, qui alienam vitam magis quam suam diligat. 2.Deum agnoscimus ex operibus eius. 3. Omnes laudant eos, qui/ mortem oppètunt prò re publica. 4. Alexander Magnus gessit2) multa