Sulla storia de' mali venerei di Domenico Thiene

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      era cognita in Europa fin dal i492 0 CI°®
      avanti che nascesse la ipotesi della origine Americana, e ava:<;i pure della spedizione francese contro Napoli; II che appunto tra il 1492 e i493 era successa la dispersione per 1' Europa di quasi un milione di Marrani banditi dalla Spagna, i quali erano d' origine africana, dove regna endemica una infezione identica colla gallica; III e che effettivamente questi banditi n' erano attaccati, perchč comunicarono siffatta infezione ai popoli, presso dei quali andarono a rifuggirsi : io credo che bisognerą ripetere la provenienza della nostra lue dall'Africa.
      Questa provenienza africana spiega inoltre degli altri fenomeni, che non sarebbero spiegabili diversamente.
      Si č gią detto, che la opinione della origine a-mericana nacque solamente dopo l'epoca del i5ij. Ora consultando gli storici del Nuovo Emisfero, vediamo quale sia 1' epoca delle tratte de' Negri in America. Fu nel i5o5, giusta le parole del grande Raynal, che si trasportarono in America i primi schiavi neri. Otto anni dopo se ne trasportarono in numero assai maggiore. Nel i5i5 Carlo V permise, che 4000 di questi schiavi fossero condotti nelle Colonie Spagnuole.
      Che quegli schiavi fossero in allora, come lo sono in presente, infetti del Giaws, č cosa non solo probabile, ma certa, sapendosi che quando si faceva, e si fa queir infame mercato sulle coste della Guinea, vi hanno de' chirurghi destinati ad esaminarli,


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Sulla storia de' mali venerei
Lettere
di Domenico Thiene
Missiaglia Editore
1823 pagine 303

   

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