Sulla storia de' mali venerei di Domenico Thiene

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      igoItalia ed in tutta Europa e dovunque si dispersero i Marrani.
      Che più? Paolo Giovio, medico e storico delle cose accadute a'suoi tempi, dice espressamente, che il male detto gallico fu portato in Italia, ed in tutti gli altri paesi dagli Ebrei scacciati di Spagna, e dispersi pel mondo (1O7).
      Qui mi si obbietterà, che se la malattia marrani ca, e la gallica è stata una cosa stessa, non vi è ragione di trovare fissata l'apparizione dell' una al 1492, e dell' altra soltanto dopo il 1494-
      Concedo esser vero, che comunemente la prima comparsa del morbo gallico si ritiene posteriore al i494 in Italia: ma mi si concederà poi, che non mancano testimonianze autorevoli di contemporanei, che la fanno anteriore di due anni sia in Italia, sia altrove.
      Tanto Senarega, quanto Fulgoso, Sabellico(i58), Capreoli (i5g), assicurano, che il morbo, detto gallico, era apparso in Italia due anni avanti l'arrivo di Carlo VIII re di Francia. Ancora dentro 1' anno i495, questo male occupava Halla, giusta Drey-heuph : il Brandeburghese, giusta Engel : il Meclem-burghese, giusta Buenting : il Brunschwich, giusta Meibomio : Barcellona, giusta Scillazio: l'Alvergna, giusta Torrella...
      D'altronde bisogna ricordarsi, che il contagio venereo non passa tanto facilmente dallo stato sporadico all' epidemico, come certi altri, e che quindi non chiama a sè cosi presto l'attenzione de*


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Sulla storia de' mali venerei
Lettere
di Domenico Thiene
Missiaglia Editore
1823 pagine 303

   

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