Sulla storia de' mali venerei di Domenico Thiene
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chiamano la scolagione col termine di Clap tratto dall'antica francese voce Clapiers, la quale significava i luoghi abitati dalle donne prostitute ?
Io non saprei decidere se Giovanna I. regina di Napoli e di Provenza nel suo famoso statuto fatto pel lupanare di Avignone del 1647, all' articolo IV, che versa sulla malattia che0proviene dalla prostituzione, intendesse di parlare della scolazione, ovvero delle ulcere. 80 ben decidere, che intendeva di parlare di una malattia, che si comunica col coito; ciņ che solo m'interessa. Ho lo stesso dubbio sulla spezie, e per avventura la stessa certezza sulla essenza del morbo, che fece morire nel 1414 Ladislao re di Napoli. Tutti gli storici riferiscono, che la figlia di un medico di Perugia, di lui favorita, gli abbia maliziosamente comunicato un veleno per quella via istessa, per la quale soleva comunicargli il piacere : veleno, che condusse al medesimo line, e per la trafila dei medesimi tormenti anche la donna (74). Che ne dite di questa isto-riella? Io al certo giurerei, che il veleno della Perugina medichessa č stato preso a quella farmacia istessa, alla quale lo presero, e lo prendono tutte le donne del mondo. Infatti se adesso un giovinastro abbandonalo alla dissolutezza venisse attaccato da una spezie di risipola al membro, e poi dopo una lunga iliade di atroci dolori universali morisse; e che inoltre anche la donna, con cui trattava, morisse colla stessa forma morbosa, chi mai quistio-nerebbe sulla natura di quella malattia ?
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