ATTO SECONDO ..... SCENA IV 69
Passar così vicina alla mia fronte!27 510 Talbo Dio commosse il tuo core! Orti pietosa I celesti suoi moti ! Il grave errore Gravemente espiato ha l'infelice : Porgi la mano alla caduta, e scendi Angelo redentor nella profónda M5 Notte del suo sepolcro.
Oecilio Eccelsa donna,-
Rimanti invitta! Non t'illuda un senso Di laudabil pietà. Non ispogliarti Del libero voler che ti consiglia Quest'atto necessario. A te non lice 52o Assolvere Maria, nè liberarla: Togliti dunque l'odiosa taccia Di pascere il tuo sguardo e la vendetta. Con un crudele insultator trionfo, Nella, vittima tua !
Lkicest. Non trapassiamo
525 TI limite, o signori, a noi prefisso.
La reina è prudente, e non bisogna Di migliori conforti a far l'eletta,28 Del partito migliore. Un abboccarsi Delle due coronate è tutta cosa 33n Dal Consiglio disgiunta29. Il dritto inglese,30 Non l'arbitrio sovrano, ha giudicata La regina, di Scozia : e mentre il corso Al giudizio mortai non si rallenta, Non è degno al gran cor d'Elisabetta Seguir l'impulso d'un pietoso affetto?
Elisab. Scostatevi, o miei Pari! Alle discordi Voci della clemenza e del bisogno
Nota rome queste parole, ohe vogliono parer sincere, non sono eie ipocrite, l'i si sente una coni piacenza mal dissimulata.
2S l'eletta : la scelta.
Dal Consiglio disgiunta: che esorbita dalla competenza del Consiglio.
30 II dritto inglese: V. Atto I. ». 65.