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retto di 1/4 di ettometro in più od in meno a seconda clie il gruppo risulti corto o lungo.
Con l'esecuzione del gruppo di prova è ultimato il secondo periodo di aggiustamento e si passa senza altro al tiro di efficacia dando alle armi l'alzo ricavato da tale aggiustamento previe, per ciascun mortaio, le correzioni conseguenti al suo stato d'uso e alle particolari condizioni di ciascuna postazione.
Tiro di efficacia. — Al suo inizio, in base al risultato di una prima serie di colpi per ciascuna arma, si apportano (per le sole armi per le quali si rendono necessarie) le correzioni corrispondenti ad 1/4 di ettometro e si prosegue il tiro fino alla distruzione del bersaglio.
Osservazione del tiro. —- Il tiro del mortaio va osservato. L'osservazione darà ottimi risultati se effettuata da posizione poco discosta dal piano di direzione del tiro. Talvolta però sarà necessario spostarsi lateralmente; in questo caso l'osservazione risulterà meno esatta per quanto riguarda la direzione, ma sufficiente per rilevare l'entità degli errori in gittata.
Lo studio accurato del terreno, delle sue forme e delle accidentalità della zona di arrivo dei colpi, dànno spesso preziosi elementi per valutare il senso delle deviazioni e talvolta anche per apprezzarne l'entità.
Quando l'osservazione è fatta da posizione poco discosta dal piano di tiro, se il fumo dello scoppio o la terra sollevata dal colpo coprono il bersaglio si giudicherà con certezza che il tiro è corto; se viceversa
10 lasciano scoperto è segno che il tiro è risultato lungo. I colpi che si vedono distintamente sul bersaglio si dicono giusti.
L'osservazione deve essere rapida e pronta e cioè
11 colpo va osservato appena la bomba scoppia perchè ogni ritardo al riguardo, specialmente se il vento è forte nella direzione del tiro, oppure obliquo ad essa, può portare a falsi apprezzamenti.
Solo se l'osservazione è fatta stando vicino alle armi e pressoché sul piano di tiro, le deviazioni laterali possono essere bene apprezzate e misurate. Tale misurazione in genere, si fa col micrometro del goniometro o del binocolo o con il régoletto di direzione; in mancanza di strumenti adatti si stima a vista.