Stai consultando: 'Manuale di Regolamenti (Regolamento di disciplina militare - Ginnastica militare - Addestramento tattico e tecnico)'

   

Pagina (429/731)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (429/731)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Manuale di Regolamenti
(Regolamento di disciplina militare - Ginnastica militare - Addestramento tattico e tecnico)

pagine 725



Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Progetto OCR]


[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   — 429 --
   5° non usare mai cartucce imbrattate e perciò pulire quelle che cadessero accidentalmente a terra, prima di adoperarle nel tiro, e tenere pulito l'interno delle giberne e della bandoliera;
   6° caricare sempre l'arma col caricatore, anche quando ciò si debba fare con una cartuccia sola;
   7° caricare sempre l'arma con caricatori ben composti, cioè, con tutte le cartucce a sito e perciò egualmente sporgenti;
   8° non usare caricatori visibilmente deformati;
   9° maneggiare l'otturatore col palmo della mano e con decisione, nel modo insegnato;
   10° negli esercizi eseguire lo scatto dell'arma solo quando nella camera v'è una cartuccia da esercitazione.
   39. Operazioni che non si devono mai fare alle bufetterie e alle munizioni. — Nessuna parte delle bufetterie può essere staccata, nessuna riparazione od altra operazione può essere fatta attorno ad esse; quando occorrano, sono eseguito da appositi operai del corpo. Per adattarle alla corporatura vale l'uso opportuno delle fibbie e dei ganci di cui sono munite.
   Così pure nessuna operazione di manutenzione o riparazione può essere fatta alle cartucce ed ai relativi pacchetti; essi devono esser perciò conservati con la massima cura.
   Dei guasti o deterioramenti che si riscontrassero nelle munizioni e nei relativi pacchetti si farà immediato rapporto.
   40. Inconvenienti. — Nonostante la bontà dell'arma e la buona istruzione impartita ai soldati, possono verificarsi, in casi speciali, per incuria o per intervento di circostanze anormali, alcuni inconvenienti, che qui di seguito si descrivono indicando anche i rimedi da portare ad essi, affinchè l'istruttore in tutti i casi, anche se rarissimi, non rimanga mai sorpreso ed incapace di provvedere. In ogni singolo caso egli provvederà quindi immediatamente nei modi qui suggeriti, salvo a far rapporto ai superiori per quelle disposizioni generali e speciali che potessero occorrere.
   1° Canna otturata. — Lo sparare con la canna otturata, sia da stoppacci sia da altro che non sia il