Stai consultando: 'Manuale di Regolamenti (Regolamento di disciplina militare - Ginnastica militare - Addestramento tattico e tecnico)'

   

Pagina (380/731)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (380/731)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Manuale di Regolamenti
(Regolamento di disciplina militare - Ginnastica militare - Addestramento tattico e tecnico)

pagine 725



Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Progetto OCR]


[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   — 380 --
   7. Disarmi.
   1° Contro nemico armato di moschetto con baionetta inastata.
   Disarmo con calcio all'addome. — Eseguendo un opportuno sbalzo laterale e in avanti per evitare il colpo, impugnare il moschetto dell'avversario con la mano destra al disopra della sua mano sinistra e con la mano sinistra verso l'impugnatura vibrare rapidamente un vigoroso calcio all'addome dell'avversario tirando contemporaneamente a sè il moschetto fino a disarmarlo.
   Disarmo con sgambetto. — Impugnato il moschetto nel modo sopra indicato sollevare l'arma in alto con la mano destra, ed eseguire un mezzo giro a sinistra, in modo da risultare col dorso rivolto all'avversario; con la gamba destra sollevata fare
   10 sgambetto alla gamba destra dell'avversario, e fargli perdere l'equilibrio; contemporaneamente distendere energicamente le braccia in avanti per obbligare l'avversario ad abbandonare l'arma.
   Disarmo con passaggio sotto. —- Impugnato il moschetto nel modo più sopra detto, abbasssare l'arma con la mano destra rivolgendo la baionetta verso terra; quindi facendo mezzo giro a sinistra, in modo da risultare a movimento compiuto col dorso rivolto all'avversario, passargli con la testa sotto il braccio destro e spingere con energia le braccia avanti, in modo da obbligarlo ad abbandonare l'arma.
   8. 2° Contro nemico armato di pugnale.
   Difesa interna dai colpi di pugnale vibrati
   dall'alto con il braccio destro. Colpo alla gola e sgambetto.
   1° tempo. —- Avanzando con la gamba sinistra, parare il colpo con l'avambraccio sinistro tenendo le dita della mano unite e distese. L'avambraccio deve arrestare quello armato dell'avversario in posizione tale da formare quasi angolo retto con il braccio.
   2° tempo. — Far scorrere la mano sinistra verso
   11 pugno dell'avversario ed afferrargli saldamente il polso; avanzare con la gamba destra e portarla dietro e contro la sua.
   3° tempo. — Con la mano destra (a dita unite e distese e pollice divaricato) colpire con energia, tra indice e pollice, l'avversario alla gola e rovesciarlo