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presentazione senza arma salutando nel modo indicato alla precedente lettera a).
Se il fucile (o moschetto) è tenuto a tracoll'arm, il saluto consiste nell'assumere la posizione di attenti.
c) in marcia: Yale quanto è stato detto al n. 12 por il saluto in marcia senz'arma, con la differenza che l'arma non cambia posizione ed il braccio destro, o regge l'arma stessa (spall'arm - bracc'arm - bi-lanc'arm), o asseconda il movimento del corpo (tracoll'arm).
34. Rompere le righe. — Da fermo o in marcia, al comando:
rompete le righe - marc', salutare nel modo indicato al numero precedente e lasciare il posto senza schiamazzo, rimanendo nei limiti di spazio indicati dall'istruttore.
35. Inastare o levare la baionetta. —- Le baionette si fanno inastare (o togliere) da qualsiasi posizione e porto d'armi, sia da formo che in marcia, eccettuato dalla posizione di presentat'arm (1).
a) da fermi
1° Inastare la baionetta.
Il comando viene dato in tre tempi nettamente distinti: «ba... ionet... ta... » e si esegue:
col fucile: ai comandi:
ba: spingere la bocca dell'arma in avanti tenendone fermo il calcio a terra: con la mano sinistra impugnare l'arma sotto il bocchino;
ionet: con la mano destra sguainare la baionetta e portarla verticalmente in alto a braccio teso gridando: « Savoia »;
ta: inastare la baionetta e ritornare subito nella posizione di pied'arm.
Gol moschetto mod. 91 T. S.: ai comandi:
ba: portare con la mano destra il moschetto a piombo in corrispondenza dell'occhio destro, con la canna indietro e con l'alzo a 10 centimetri dal corpo; impugnarlo con la mano sinistra al fusto,
(1) Per questa posizione, che si assume sempre da termi, occorre fare inastare la baionetta prima di dare il comando di presentat'arm.