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Manuale di Regolamenti
(Regolamento di disciplina militare - Ginnastica militare - Addestramento tattico e tecnico)

pagine 725



Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   — 339 —
   Discesa con le gambe a squadra.
   Mantenendo le gambe a squadra ed alternando la flessione e l'estensione delle braccia, scendere a terra.
   44. Nel secondo periodo detti esercizi debbono essere intensificati ed avere carattere applicativo, tendendo ad altezze sempre maggiori, anche senza fare uso delle gambe e, per le funi, tenendo le gambe a squadra.
   Altre arrampicate sono: su funi oblique; su alberi; arrampicata obliqua passando da una pertica all'altra e da una fune all'altra.
   45. Scalate. —- Possono essere eseguite: per mezzo di portatori, di pertiche e di funi.
   Un soldato isolato può scalare un ostacolo solamente se le asperità del medesimo gli consentono di appoggiarsi od aggrapparsi ad esso, oppure se l'ostacolo abbia un'altezza tale da permettergli di saltarvi sopra o di sospendervisi o di salirvi in appoggio.
   a) Scalata con due soldati, uno dei quali
   fa da portatore.
   1° modo. —- L'ostacolo non deve essere più alto di m. 3,50. Lo scalatore monta prima sulle mani intrecciate, poi sulle spalle del portatore - fermo colle spalle all'ostacolo - quindi sormonta l'ostacolo.
   2° modo. —¦ Il portatore si volta fronte al muro, vi appoggia il capo, porta avanti un piede, unisce le mani sul tergo, intrecciando le dita, palme in alto. Lo scalatore si comporta come si è detto per il primo modo.
   b) Scalata con tre soldati, di cui due fanno da portatori. — I portatori si collocano uno di fronte all'altro, di fianco all'ostacolo, a distanza di un passo, e a contatto con l'ostacolo; ciascuno di essi stringe con la mano sinistra il proprio polso destro e con la mano destra il polso sinistro del compagno. Piegano inoltre le gambe quanto basta per far mettere, a chi deve compiere la scalata, le ginocchia sulle mani intrecciate. Per compiere la scalata i due portatori distendono simultaneamente le gambe, e facendo forza con le braccia lanciano lo scalatore in alto, tanto che egli possa giungere sull'ostacolo, o per lo meno possa sospendervisi e poi portarsi in appoggio.
   I soldati giunti per primi sull'ostacolo debbono aiutare i compagni a salirvi, o tirandoli per le braccia, od offrendo loro cinghie, corde, bastoni, ecc.