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di quel tanto che è appena necessario allo scopo; superato l'ostacolo si tocca terra con il piede che non ha (lato lo scatto e si prosegue la corsa sino al nuovo ostacolo.
I salti degli ostacoli non debbono provocare soluzioni di continuità o rallentamenti nella esecuzione della corsa.
22. Corsa militare con ostacoli Pietri 100. — È un esercizio collettivo di velocità, che riunisce in sé-altri esercizi (salti, volteggi, equilibrio, scalate). La lunghezza del percorso è di metri 100 in linea retta e la larghezza degli ostacoli di metri 10.
Dal traguardo di partenza (trincea per 6 uomini in piedi) si giunge a quello di arrivo, superando 5 ostacoli scaglionati a distanza l'uno dopo l'altro: siepe alta m. 0,75; muro alto m. 1,65 sul quale appoggiano 6 assi d'equilibrio; muro alto m. 2,50; staccionata; fosso largo m. 2.
23. Salti. —• I salti si compiono sopra una pista in terreno battuto terminante in una fossa, ripiena, sino al livello della pista stessa, di sabbia, segatura o anche pula di riso leggermente umida (dimensioni regolamentari 4x4).
Ad eccezione del salto con capovolta e del salto radente, non si fa uso di pedana di nessuna specie. In ogni specie di salto si distinguono quattro fasi: di preparazione, d'impulso, di volo e di caduta.
24. Salto in lungo da fermo. - Preparazione. — Disporsi nella posizione di braccia in alto, mani a pugno o aperte, corpo sollevato sulla punta dei piedi Quindi portare le braccia lentamente indietro e raccogliere il corpo sulle gambe leggermente flesse (tenendolo sempre sollevato sulla punta dei piedi) squilibrandolo in avanti.
Impulso. —- Slanciare bruscamente le braccia avanti e con le gambe dare un'energica spinta a.1 corpo, proiettandolo in avanti; i piedi debbono distaccarsi dal terreno simultaneamente.
Volo. — Durante la prima parte del volo il corpo deve essere completamente teso e inclinato in avanti; nella seconda parte del volo, con un energico colpo delle reni, portare le gambe e le braccia in avanti, cercando di toccare il suolo il più lontano possibile.
Caduta. — Giungere al suolo sulla punta dei piedi,