— 321 —
Flessione profonda del busto avanti. Estensione del busto.
Mantenendo le gambe rigidamente tese, senza scomporre la posizione del busto, inclinarlo più cbe possibile e lentamente nella direzione indicata.
Nella flessione profonda in avanti, occorre flettersi fino a quando le dita toccano le punte dei piedi: in questo movimento le braccia vengono prima portate in alto tese e poi lentamente abbassate, in armonia colla flessione del busto, il quale deve prima passare per la flessione del busto esteso avanti.
Rotazione del busto a sinistra (destra).
Mantenendo le gambo tese, rotare lentamente il busto e la testa nella direzione indicata.
Per tornare nella posizione di partenza si procede in senso opposto, con movimento lento, al comando:
In .. . posizione, o con movimento di scatto al comando: In posizione.
Gli esercizi di flessione del busto teso avanti, di flessione profonda avanti e di rotazione di destra e sinistra possono ancbe essere eseguiti dalla posizione di seduti ed in particolar modo con le braccia in fuori.
15. I piegamenti delle gambe possono essere eseguiti lentamente o di scatto.
Piegamenti lenti: Da una delle posizioni delle braccia:
Piegamento lento sulle gambe.
Al comando uno sollevare di scatto il corpo sulla punta dei piedi; al du . . .e piegare lentamente le gambe sino a toccare con le natiche (glutei) i talloni; le ginocchia debbono essere tenute aperte; i talloni riuniti; il busto eretto. Si ritorna nella posizione di partenza, al comando: • In posizione.
Sollevarsi lentamente sulla punta dei piedi mantenendo le braccia nella posizione assunta all'inizio dell'esercizio. Attenti.
Tornare di scatto sull'attenti.
Piegamenti di scatto. — Da una delle posizioni delle braccia che si possono fare assumere prima dell'esercizio:
Manuale di regolamenti.— 11.