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7. Quando l'istruzione di ginnastica debba essere compiuta in uniforme di fatica non si debbono tollerare, durante gli esercizi, cravatte al collo, legacci serrati alle gambe o alle braccia, nè alcun'altra cosa che faccia ostacolo alla respirazione ed alla circolazione del sangue.
8. Poiché durante l'esecuzione degli esercizi è utile respirare col naso, è necessario che i soldati vi sieno abituati.
9. Dopo l'esercitazione, se gli uomini sono sudati, si debbono evitare le correnti d'aria, proibire le bevande gelate e l'ingestione di abbondante acqua. Se le condizioni di ambiente lo richiedono, si deve avere la precauzione di tenere cappotti e mantelline a portata di mano, per indossarli al termine delle esercitazioni.
II. - Formazioni - Posizioni - Esercizi elementari a corpo libero e di respirazione.
10. Formazioni. — Le formazioni e le trasformazioni dei gruppi (squadre) sono le stesse di quelle descritte nell'Addestramento della fanteria. I movimenti che l'istruttore fa compiere in relazione agli esercizi ginnastici da eseguire prendono il nome di « ordinativi ». Quando l'istruttore ritenga opportuno di dare ai movimenti ordinati una certa simultaneità di azione, al comando di avvertimento fa seguire quello di esecuzione:
Via, uno. . . due . . . mare., a seconda che il movimento importi uno solo o più tempi di esecuzione o l'avanzare.
11. La scelta delle formazioni è relativa allo esercizio che s'intende di eseguire. Alle formazioni della squadra e del plotone contemplate nell'Addestramento della fanteria si aggiungono le seguenti:
Dalla formazione della squadra per tre di fianco:
Avanti . . . mare;
La squadra inizia il movimento.
A doppia distanza.
Le terziglie accorciano il passo fino ad avere ciascuna la distanza di due metri da quella che precede.
Squadra. . . alt.