— 312 —
cola, dal numero del distretto, dall'anno e dal mese di distribuzione, espressi in cifra, per esempio, così:
1212—41
—22^— cioè: matricola 1212; distretto di Torino (41);
distribuito l'anno 1922; il mese di gennaio.
5. Il libretto personale è il documento che, specie nei riguardi dell'equipaggiamento individuale, fìssa i rapporti di ciascun uomo di truppa con la amministrazione del corpo. In esso vien notato anche tutto ciò che riguarda il militare rispetto al servizio militare. Vi sono iscritti: i dati relativi allo stato civile e all'arruolamento del militare, le armi e gli altri oggetti datigli in consegna, sia inizialmente che successivamente. E sempre tenuto dal titolare; solo può essergli momentaneamente ritirato per la tenuta a corrente delle scritturazioni: le registrazioni relative alle robe in consegna devono essere constatate dal titolare. Chi lo smarrisce o lo rende inservibile lo paga e viene punito. Ne riceve subito altra copia.
Oggetti di vestiario di proprietà compatibili con la divisa militare possono essere conservati dal militare ed adoperati; vanno inscritti sul libretto e contrassegnati con le lettere P. P. (proprietà personale).
6. Il piastrino di riconoscimento, da distribuirsi ad .ogni inscritto assegnato al corpo deve essere cucito ,per i suoi quattro angoli, nella parte interna della giubba, a sinistra tra la prima e la seconda asola.
7. La surrogazione di qualche capo di corredo è concessa dal comandante di compagnia. Se vi è incuria, si provvede alla surrogazione e si addebita al militare la quota corrispondente al minor tempo pel' quale l'oggetto è rimasto in uso. Se la minor durata dipende da cause di servizio, si rinnova l'oggetto, e non si fanno addebiti.
8. Le riparazioni agli oggetti di corredo si fanno mano a mano si rendono necessarie; se sono causate da incuria, la spesa relativa viene addebitata.
9. Ritenute sull'assegno. — Per ogni decade non
può essere ritenuta più della metà della paga,__a~
sconto di addebiti, per danni al corredo, perdite e guasti materiali, per assegni percepiti in più. Alla fine di ogni mese, viene esposta per tre giorni in compagnia, una « Tabella dei militari di truppa soggetti a ritenuta »: ciascuno deve prenderne visione per sua norma e può sporgere gli eventuali reclami.