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Manuale di Regolamenti
(Regolamento di disciplina militare - Ginnastica militare - Addestramento tattico e tecnico)

pagine 725



Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   IX. - PRONTI SOCCORSI IN CASO DI SVENIMENTI, FERITE, FRATTURE, EMORRAGIE,
   ASFISSIE, MORSICATURE DI ANIMALI VELENOSI, AVVELENAMENTI.
   In alcuni casi di estrema debolezza ha luogo lo svenimento, cbe è una momentanea perdita della coscienza. Si manifesta col pallore della faccia, col raffreddamento della persona e con la insensibilità. In tal caso si devono prodigare al colpito le stesse cure indicate per le insolazioni.
   Le ferite possono essere prodotte da un oggetto tagliente, da un oggetto puntuto o da un'arma da fuoco.
   Le ferite da taglio sono più o meno gravi a seconda cbe interessino la sola pelle o i tessuti molli che stanno immediatamente sotto di essa.
   Le ferite possono correre il pericolo di essere infettate, non solo, manna complicanza grave di esse è anche la emorragia.
   Si chiama frattura la rottura di un osso. La frattura può essere completa quando l'osso è diviso in due frammenti, o incompleta quando l'osso non è completamente distaccato e diviso.
   Quando si è in presenza di un ferito, bisogna accertarsi quale è la parte colpita e vulnerata. Se il ferito è in sensi, è lui stesso che indica la parte lesa; se invece è preso da deliquio o comunque ha perduto la coscienza si procederà con molta circospezione a slacciargli gli abiti, le cinte e sbarazzarlo del colletto e della cravatta.
   Prima di medicare una ferita è necessario di disinfettare le mani dell'operatore. Fatto ciò, con un po' di garza imbevuta di tintura di iodio si pennella la ferita sulla quale poi si applica il resto della garza sterile, e del cotone idrofilo asettico. La medicazione si fisserà con opportuno bendaggio, costituito da bende di garza, da fazzoletti o da altro materiale.
   Le emorragie vengono arrestate facendo una forte pressione sul punto stesso della ferita, ovvero tra la ferita e il cuore. Nel primo caso si usa la garza o cotone o un fazzoletto per chiudere la ferita, nel secondo una benda o un tubo elastico o le bretelle o una cinghia per arrestare l'afflusso del sangue verso la parte lesa.