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Ginnastica maschile

Jacopo Gelli
Ulrico Hoepli Milano, 1891, pagine 108

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   10.
   Corsa al vello d'oro.
   Per questo giuoco occorre uno spazio rettangolare lungo non meno di 60 passi e largo circa 20.
   Gli allievi divisi in 2 squadre A e B, si collocano sulle due basi minori del rettangolo, una di fronte all'altra. Gli allievi d'ogni squadra hanno un numero d'ordine progressivo.
   Il vello d'oro, rappresentato da un pannolino di color rosso, o semplicemente da un berretto da ginnastica, o altro soggetto simile, si colloca su di un palo o scanno elevato, alla distanza di circa 20 passi dalla squadra A. Questa squadra, pių vicina al vello d'oro rappresenta i Giasoni.
   I due allievi N. 1 delle due squadre si collocano al centro delle medesime, in linea retta col vello d'oro e ad un segnale del maestro partono rapidamente; l'allievo A per impadronirsi del vello, l'allievo 13 per impedirgliene il possesso, tentando di toccarlo prima che abbia levato il vello e sia ritornato alla prima squadra. L'allievo Giasone, nello sfuggire il suo persecutore, deve rispettare i limiti laterali del campo; se li oltrepassa, o viene toccato dall'allievo B, diventa prigioniero della squadra B.
   Allora si rimette il vello al posto o si ripiglia la gara fra l'allievo N. 2 della squadra B ed il N. 2 della squadra A.
   II giuoco si protrae finché si abbia un numero fėsso di prigionieri o sia prigioniera un' intiera squadra.