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Ginnastica maschile

Jacopo Gelli
Ulrico Hoepli Milano, 1891, pagine 108

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Ginnastica elementare o da camera. 21
   G.
   ESERCIZI DEGLI ARTI INFERIORI.
   Di grande importanza e di somma utilità allo sviluppo dell'organismo sono gli esercizi degli arti inferiori; i quali, rappresentano quasi la metà del peso complessivo del corpo umano.
   Un esercizio costante e ben regolato di questi arti dà forza eli resistenza nelle marcie ; sicurezza, speditezza ed eleganza nel camminare, nel correre, nel salto, nell'equilibrio. Sicché, si può affermare che questi esercizi non solo contribuiscono a rendere forte l'organismo, ina altresì concorrono a donargli l'estetica delle movenze.
   Anatomicamente parlando, gli arti inferiori sì distinguono in :
   a) anca;
   b) coscia;
   c) gamba;
   d) piede.
   Per ciascuna di queste parti si hanno esercizi speciali, nella esecuzione dei quali devesì principalmente mantenere l'equilibrio ; devono essere eseguiti, cioè, senza scomporre la persona.
   Le figure che seguono, servono a dimostrare taluni dei moltissimi esercizi degli arti inferiori.
   Dalla posizione di in-prima si eseguiscono:
   a) piede sinistro (destro) posato avanti; o destro (sinistro) in dietro (fig. 23).
   b) piò posato in fuori (fig. 24).