spirito. Non chiediamo ricchezze, ma il pane »ior nahero, quei tanto cioè che è necessario per Lten «e ,1 corpo, onde !> anima p05Sa alla sua vlt Ubera e tranquilla, andare anche essa il de. suo cibo che e la verità e la bontà, unici beni che esistano a questo mondo '
No non chiediamo ricchezze perchè noi sa,, piamo che esse sono appunto il maLmo in ' Z ' TT™'' vere ricchezze ieW^Z Noi non poliamo che le ricchezze ottenebro la mente c induriscono il cnorc • ci fa, „n
landò dei ricchi ha detto • P' , P
perlacea df ' £
¦onderc quasi impossibile „ SM ^^
Umetti „. noi i nostri debiti, come noi li rimet
''7 ' ¦«'<«» - Perdonaci, Z^noi perdoniamo. I nostri debiti verso di Te Za tan« infiniti, nè potrem„ adebitarc6ne ^
la nostra miseria spirituale, a noi costa di -fonare una sola co,pa ad un'dti
a tutti gli uomini tutte le loro colpe.
Ao» < • indurre in tentazione - Noi siamo e,,,, tinuamentc tentati dallo spirito del ma,' et vorrebbe allontanarci dal bene; tiamo tita«