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Lezioni fondamentali di religione


Compilatrici Editrici Roma, 1927, pagine 75

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

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   che Egli pronunciò il suo discorso sulla montagna 1' uomo aveva amato se plesso ed odiato chi 1' o-    Infatti dall' amore smodato di noi stessi hanno origine tutte le colpe, tutte le sventure tutte le miserie di questo mondo. Noi amiamo troppo noi stessi e, perchè amiamo troppo noi stessi, finiamo per odiare gli altri. Ci adiriamo contro il prossimo perchè ci sembra di essere stati offesi o non beue serviti. Rubiamo al vicino perchè il nostro corpo abbia tutte le soddisfazioni che desidera, perché le nostre ambizioni sieno completamente appagate ; uccidiamo il fratello perchè abbiamo creduto in un certo momento che la sua esistenza fosse d'inciampo e di danno alla nostra.
   Siamo invidiosi e, quindi, ci rammarichiamo perchè gli altri hanno più di noi o quello che noi spesso per la nostra colpa non abbiamo ; siamo orgogliosi e perciò crediamo di avere, di sapei'e, di essere più degli altri. Insomma tutti i vizi, tutti i peccati, tutti i delitti che gli uomini hanno commesso o commetteranno hanno origine dall' amore eccessivo che noi abbiamo per noi stessi, amore che crea 1' odio per il nostro prossimo. E' necessario domare questo amore disordinato di noi medesimi, e per domarlo non c' è altro rimedio che sostituirgli il suo contrario : 1' odio verso noi stessi, cioè verso quanto vi è in noi non già di puro, di