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Lezioni fondamentali di religione


Compilatrici Editrici Roma, 1927, pagine 75

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   le era rimasto che quest' unico figlio ed ora portava a sotterrare anche lui. Restava così sola al mondo, senza appoggio, senza aiuto, senza conforto, senza nessuno ! Gesù ebbe pietà di quella madre. Si accostò alla bara, la toccò e disse : — Giovanetto, io ti dico : sorgi. — E subito quello si levò a sedere sulla bara e cominciò a parlare.
   La figlia (li Giairo.
   Un altro giorno si fa incontro a Gesù un uomo per nome Giano, il quale, gettandoglisi ai piedi, lo supplicò così : — Signore, la mia figliola è moribonda, vieni a salvarla. — Gesù si commuove allo strazio di quel povero padre e s'incammina insieme con lui alla volta della sua casa. Ma per istrada incontrano un servo di Giairo il quale dice a questi : — La tua figliuola è morta ed è quindi inutile che conduca a casa il Maestro —.
   Ma Gesù dice a Giairo : — Non temere, solo abbi fede che la tua figliola sarà salva. — Giungono finalmente alla casa. Fuori trovarono molta gente che, secondo il costume di allora, faceva rumore e suonava. Gesù, entrato in casa, ai genitori ed ai famigliari clie piangevano dice : — Non piangete, perchè la fanciulla non è morta, dorme. — Poi, fattosi introdurre nella stanza della morta, prende una mano di lei e le grida : — Fanciulla alzati ! — E subito la fanciulla si levò e si mise a camminare.