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Lezioni fondamentali di religione


Compilatrici Editrici Roma, 1927, pagine 75

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   e li operò sotto gli occhi dei discepoli, del popolo, degli amici e degli stessi nemici. Scopo dei miracoli di Gesù era quello di provare con essi la sua missione divina, di ottener fede alla dottrina che Egli insegnava e di fare il bene a tutti coloro che soffrivano, senza distinzione di classe, di religione, o di condizione sociale.
   Ed i miracoli che fece Gesù furono moltissimi. Egli li operò : 1. sulla natura ; infatti il Vangelo racconta che Gesù cambiò 1' acqua in vino, camminò sulle acque, sedò la tempesta ; 2. sugli indemoniarti ; indemoniati si credevano allora, e si credettero per molto tempo ancora, tutti i malati di mente, tutti i lunatici, gli epilettici, gli isterici ; ciò non toglie peraltro, che vi fossero qualche volta degli indemoniati, nel senso vero della parola ; 3. sulle malattie ; e Gesù ridonò la vista ai ciechi, 1' udito ai sordi, la favella ai muti, la salute ai malati.
   4. Sulla morie. E il Vangelo narra, con grande brevità e semplicità, tre resurrezioni operate da Gesù sugli uomini : Il figlio della vedova di Naim, la figlia di Giairo, Lazzaro.
   Il Figlio della vedova di Naiin.
   Un giorno Gesù, mentre entrava in Naim, incontrò un trasporto funebre. Sulla bara giaceva morto un giovane. La madre seguiva il feretro del figlio suo, accorata e piangente. Povera donna ! Pochi giorni prima le era morto il marito. Non