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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Reggio Calabria - Catanzaro - Cosenza
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1900, pagine 258
Mandamenti e Comuni del Circondario di Castrovillari
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La famosissima libati — di cui abbiamo trattato por distoso nella descrizione del golfo di Taranto che precede quella della provincia di Lecce e in cui furono eseguiti, non ha molto, degli scavi sotto la direzione del prof. Viola di Taranto — sorgeva alquanto a ovest dal villaggio l'olinari nelle possessioni dei duchi di Cassano e di Corigliano, le cui alte castella, in superba situazione, sopraggiudicano l'ampia e paludosa regione da caccia. L'antica Sibari abbracciava un assai vasto territorio e, durante la sua floridezza, essa imperava a venticinque città, sì che potè porre in campo ben 300.000 combattenti contro i Crotoniati, i quali però, nel 510 avanti C., la distrussero, come vedemmo sotto Cotrone, così intieramente che poterono deviare si Ile sue rovine le acque del fiume Crati.
Dei feudatari di Cassano al Jonio non si ha contezza sino agli Angioini che lo diedero ad un Tuerio De Mignac, il quale lo retrocesse al demanio in cambio di Rutì-gliano, San Meandro e Valenzano. Fu poi posseduto da Roberto De Alnete e dai Sanseverino, principi di Bisignano. Fra il 1021 e il 1G32 passò in potere dei Rovito, dei Pallavicino, e per ultimo, della nobile famiglia Serra, genovese, che l'acquistò per 55.000 ducati e ne ricavava 40.000 d'entrata.
Cassano ha una sede vescovile stabilita sin dal secolo IX dai Normanni; dei suoi vescovi il più antico che si conosca è Saxo, il quale, nel 1006, fu testimonio in una donazione fatta dal gran conte Ruggero di Sicilia in favore della chiesa di Squillace.)
Coli, elett. e Dioc. Cassano al Jonio — F2, T. e Str. ferr.
Civita (2500 ab.). — A 450 metri d'altezza sul livello del mare, a 7 chilometri a nord da Cassano al Jonio e a 11 da Castrovillari, alle falde della catena del Pollino, sopra un piano inclinato cinto di rupi presso il fiumicello Raganelle, che scende da detta catena. Il Raganelle evidentemente è VAcalandros di Strabone, che apparteneva al territorio di Tnrio e sulle cui sponde Alessandro Molosso numi d'una cinta fortificata il luogo da lui destinato alle assemblee del Consiglio federale dei Greci-Italioti, tolti da lui ad Eraclea per sottrarli all'influenza di Taranto. Di là del Ilaganello la stazione prementovata di Sibari, punto di congiunzione della linea Taranto-Reggio col tronco che va a Cosenza, è situata verso il centro della pianura, ove succederonsi le due famose antiche città di Sibari e di Turio.
Gli abitanti di Civita, d'origine albanese, danno opera principalmente alla pastorizia ed alla fabbricazione dell'olio d'uliva, del vino, del legname e del carbone.
Cenni storici. — In vicinanza scorgonsi sempre le rovine di un'antica città che alcuni credono appartengano alla Cossa prementovata. Civita fu un feudo dei Seria di Cassano, genovesi.
Coli, elett. e Dioc. Cassano al Jonio — P3 e T. locali, Str. ferr. a Torre-Cercliiara.
Francavilla Marittima (1718 ab.). — A 273 metri d'altezza sul livello del mare, a 9 chilometri a nord-ovest da Cassano al Jonio e a 18 da Castrovillari, alle falde di un monte fra il Raganello e il Caldana, con territorio feracissimo in olio, vino generoso, granaglie, lino, canapa, legumi, ortaglie, ogni sorta di frutta e principalmente fichi, che vendutisi secchi in gran copia. Pingui pascoli con bestiame abbondante.
Cenni storici. — Secondo la tradizione questo villaggio ebbe origine nel secolo XVI per opera del principe di Bisignano e fu per qualche tempo un feudo dei suddetti Serra di Cassano, genovesi.
Coli, elett. e Dioc. Cassano al Jonio — P2 e T. locali, Str. ferr. a Torre Cerchiara.
Mandamento di CERCHIARA DI CALABRIA (comprende 4 Comuni, popol. 8S99ab.). — Territorio in monte, in colle, in piano nella parte orientale del circondario, fertilissimo, producente olio, vino, foglia di gelsi, frutta, canapa, lino, legumi, ortaglie. Pascoli con bestiame bovino, col cui latte fabbricansi buoni formaggi.