Stai consultando: 'La Patria. Geografia dell'Italia Provincie di Reggio Calabria - Catanzaro - Cosenza', Gustavo Strafforello

   

Pagina (222/266)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (222/266)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Reggio Calabria - Catanzaro - Cosenza
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1900, pagine 258

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   Mandamenti e Comuni del Circondario di Castrovillari
   215
   di Carte Y, segretario di Clemente VII e di Paolo IV, encomiato dall'Ariosto, dal Bembo e da Annibale Caro; Bernardino Cala, protonotario apostolico e confidente di papa Pio IV, morto nel 1581; Roberto Baratta, buon poeta del secolo XVI; Carlo Mnsitano, sacerdote erudito, autore di una Navicella gramw alleale ; Marcello Cala, scrittore di varie opere legali, annoverato dal Giannone fra i giuristi più cospicui del secolo XVI; Marziale Pellegrino, reggente in Ferrara, professore di filosofia nell'Università di Padova, teologo al Concilio di Trento, morto verso il 1576 lasciando molte opere manoscritte; Cesare Cala (1550-1608), poeta e giureconsulto, del quale fu pubblicate un'opera legale De Ferris e rimase in manoscritto un poema in ottave sulle gesta di Giovanni d'Austria e la battaglia di Lepanto; Orazio Salerno (morto nel 1615), che scrisse la Storia di Castrovillari continuata, dopo la sua morte, dal figlio Francesco; Filippo Gesualdo (1550-1618), generale per nove anni dell'Ordine Conventuale, poi vescovo, nel 1602, di Cariati e di Gerenza, autore di molte opere filosofiche, teologiche, ascetiche, delle quali alcune furono tradotte in francese e in tedesco; Gian Francesco Branca (morto nel 1622), medico e filosofo della scuola di Bernardino Telesio, autore di varie opere mediche e filosofiche rimaste manoscritte nel monastero dei Conventuali in Castrovillari; Ettore Di Guido, morto nel 1610, (lotto giurisperito, che lasciò anche egli molti manoscritti sul codice Giustinianeo e sul diritto canonico; Giuseppe Schifino, pittore valente, nato nel 1580, morto nel 1640; Carlo e Gerolamo Calà, legisti eruditi ed autori di opere legali nel secolo XVII ; Domenico Casalnovo, autore delle Antichità di Castrovillari, che fiorì sullo scorcio del secolo XVII; Tommaso Severino, dottissimo maestro del grande G. B. Vico; Bonaventura Amedeo Di Cesare, autore di un gran numero di opere teologiche, ristampate a più riprese e tradotte in varie lingue; Nicolò Andreassi (1733-90), autore di molte belle poesie; Francesco Celio (1721-92), che pubblicò molte opere e molte ne lasciò manoscritte, fra le altre le Istituzioni civili ; Giacinto Cappelli, morto il 7 agosto 1838, autore di molte opere, principalmente di una traduzione metrica delle Odi iti Orazio e di un lodatissimo Corso di matematiche; l'Occaso, nato nel novembre 1809, morto esule il 7 agosto 1852 a Nizza, dotto matematico, critico, poeta e presidente, nel 1848, del Comitato insurrezionale del circondario; Nicolò Baratta, nato nell'aprile 1773, morto il 6 gennaio 1859, medico valente, filosofo e patriota.
   Coli, elett. Castrovillari — Dioc. Cassano al Jonio — P'eT. locali, Str. ferr. a Spezzano Alb.
   Frasciueto (2845 ab.). — All'altezza di 486 metri sul livello del mare e a 6 chilometri a greco da Castrovillari, non lungi dalla Serra Dolcedorme alta 2271 metri e dalle fonti del Raganelle, in pianura e con territorio ferace d'olio e di mandorle, ma travagliato dai venti. Vi si va da Castrovillari per una buona strada, la quale, proseguendo per Porcile, giunge alla stazione di Torre Cerchiala sulla linea ferroviaria lungo il gran golfo di Taranto.
   Coli, elett. Castrovillari — Dioc. Cassano al Jonio — P3 locale, T. a Castrovillari, Str. ferr. a Spezzano Albanese.
   San Basile (2000 ab.). — All'altezza di 540 metri sul livello del mare e a 5 chilometri a ponente da Castrovillari, in luogo alpestre ma con territorio feracissimo in granaglie, vino, foraggi e foglia di gelso.
   Coli, elett. Castrovillari — Dioc. Cassano al Jonio — P2 locale, T. a Castrovillari, Str. ferr. a Spezzano Albanese.
   Saracena (3531 ab.). — A 587 metri d'altezza sul livello del mare e a 10 chilometri a libeccio da Castrovillari, alle falde di una montagna poco lungi dal fiuniicello (Larga, confluente del Coscile, con alcune case private di aspetto signorile. Il territorio, in monte, in colle e in pianura, bagnato dal fiuinicello suddetto, è fertile di varii prodotti agrari, fra cui olio, vino, cotone, frutta di varie specie, manna, ecc. In alto