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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Reggio Calabria - Catanzaro - Cosenza
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1900, pagine 258
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l'arie Quarta — Italia Meridionale
Mandamento di NOCERA TERINESE (comprende 3 Comuni, popol. 8018 abitanti). — Territorio in monte e in colle, fertilissimo e producente granaglie, olio, vino, frutta, ecc. E bagnato dal Tirreno e dal fiume Savuto.
Nocera Terinese (2997 ab.). — Sorge all'altezza di 350 metri sul mare e a 31 chilometri a nord-ovest da Nicastro, detta Terinese dall'antica città greca di Terina per distìnguerla dalle altre Nocere. Quando il Governo italiano invitò le città omonime a distinguersi fra di loro, pigliando sopranomi per agevolare il servizio postale, il municìpio della Nocera dì Calabria deliberò dì adottare il nome ufficiale di Nocera Terinese perchè in vicinanza della suddetta Terina, di cui abbiamo già trattato nella introduzione alla provincia di Catanzaro, e di cui è molto controverso il sito vero fra gli antiquarii, comecché vicino sempre a Nocera. Questa è situata sopra un promontorio fra due torrenti, a un po' più di 2 chilometri a volo d'uccello dalla sponda sinistra del Savuto. E ignota la sua storia durante il medioevo, ma vi si scorgono tuttora gli avanzi delle fortificazioni costruite in istìle ellenico, con grossi massi di pietra in forma di parallelepipedi regolari senza cemento. Vi si veggono inoltre resìdui di costruzioni romane ed altre autiehità. Alcuni stagni, sulla spiaggia marina, a 4 chilometri circa dall'abitato, rendono il clima poco salubre.
Cenni storici. — L'antica Xuceria o Nucria non è mentovata dagli antichi scrittori, e solo si sa che era una città dei Bruzii, fondata fra il 400 circa e il 35(3 av. C. Bellissime le sue monete con una testa di donna da un lato ed un cavallo dall'altro.
Coli, elett. Nicastro — Dioc. Tropea — Ps, T. e Str. ferr.
Falerna (2952 ab.). — All'altezza di 550 metri sul TTÌcU'G (Iti cui dista circa 4 chilometri e G a sud da Nocera Terinese, in vetta ad un colle, con territorio montuoso in gran parte ma fertile in granaglie, vino, olio squisito, foglia di gelsi, frutta e patate. 11 nome rammenta quello AiìWAger Faternus nella Campania, così rinomato nell'antichità pei suoi vini.
Coli, elett. Nicastro — Dioc. Tropea — P3, Str. ferr. e Scalo maritt, locali, T. a Nocera Terinese.
San Mango d'Aquino (2055 ab.). — A 500 metri di altezza sul mare e a 5 chilometri a nord-est da Nocera Terinese, poco lungi dal Savuto, con chiesa parrocchiale e caseggiato discreto, con territorio ampio e montuoso in parte, ma fertile in granaglie, olio, vino, foglia di gelso; boschi estesi da cui traesi inoltra legna e pascoli con bestiame abbondante.
Cenni storici. — San Mango, storpiatura di San Magno, fu anticamente mi feudo della famiglia Morelli.
Coli, elett. Nicastro — Dioc. Tropea — P2, T. e Str. ferr. a Nocera Terinese.
Mandamento di SAMBIASE (comprende 3 Comuni, popol. 14.225 abitanti). — Territorio a ponente di Nicastro, in colle e in pianura, produrente vini prelibati, cereali, frutta di varie specie, agrumi squisiti. 1 pascoli e i querceti alimentano una cospicua quantità di animali bovini, ovini e suini.
Sainbiase (12.000 ab.). — All'altezza di 200 metri sul mare, a 8 chilometri dal golfo di Sant'Eufemia e 4 a ponente da Nicastro, in bella situazione, con alcune caso private! cospicue par buona architettura ed eleganza. Iu mezzo alla piazza sorgo il monumento in marino a Giovanni Nicotera, opera pregevole di scoltura. Vi scorre attraverso il Fiume, di Sumbiase e poco lungi il Fiume dei Bagni; il primo, confluente del Sant'Ippolito, ha una grande importanza nell'aspetto del territorio e si distingue per le sabbie, i ciottoli e i frantumi di roceie che mena nelle pioggie dirotte.
Sainbiase, Che sino alla fine del secolo VII 11011 fu che un villaggio dipendente da Nicastro, va principalmente debitore del suo sviluppo all'ottimo suo vino, uno dei più rinomati delle Calabrie. Con quelli di Ciro e di Sideruo è il vino più celebrato e