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   l'arte Quarta — Italia Meridionale
   Dipinse in Sant'Andrea della Valle e ferì gravemente in un terzo duello un rivale che aveva criticato i suoi dipinti. Piparo a Napoli durante l'orribile peste del 1GG5 ed, avendo oltrepassato a forza il cordone sanitario, uccise un soldato e ne disarmò un altro. Graziato dal viceré, tornò a Malta e vi passò tredici anni dipingendone la cattedrale e vi morì il 13 gennaio del 1G99 in età di 8G anni.
   11 Calabrese era un fa pres'o per eccellenza e la sua maniera era un fare alla prima, di getto, senza schizzi od abbozzi preparatorii. Il perche sì per questo fare e sì per la lunghezza della sua vita, il numero dei suoi grandi freschi e delle sue non meno grandi pitture ad olio è quasi incredibile.
   Coli, elelt. Serrastretta Dioc. Catanzaro — P!eT. locali, Str. ferr. a Catanzaro.
   Albi (2315 ab.). — All'altezza cospicua di 750 metri sul mare, a 2 chilometri a nord-est da Taverna, in monte e in aria salubre, con territorio ferace principalmente in granaglie e foglia di gelsi.
   Cenni storici. ¦— Anch'esso fu devastato dal terremoto del 1783.
   Coli, elett. Serrastretta — Dioc. Catanzaro — P2 e T. a Taverna, Str. ferr. a Catanzaro.
   Fossato Serralta (1531 ab.). — A 744 metri d'altezza sul mare, a 4 chilometri a sud da Taverna, in amena e salubre situazione, sopra una collina e con territorio produttivo di granaglie, olio, vino, frutta, legumi, patate e foglia di gelsi. Tingili pascoli.
   Cenni storici. — A somiglianza di varii altri paesi fu rovinato in gran parte dal suddetto terremoto del 1783.
   Coli, e leti. Serrastretta — Dioc. Catanzaro — P3 e T. a Taverna, Slr. ferr. a Catanzaro.
   Magisano (2344 ab.). — All'altezza di G00 metri sul mare, a 5 chilometri a levante da Taverna, in monte e in aria salubre, con territorio alpestre ma fertile.
   Coli, elett. Serrastretta Dioc. Catanzaro — P2 e T. a Taverna, Str. ferr. a Sinseri.
   Pentone (1787 ab.). — Sorge a 708 metri d'altezza sul mare e a G chilometri a sud da Taverna, in clima temperato, alle falde di un monte e cou territorio assai fertile.
   Coli, elett. Serrastretta — Dioc. Catanzaro — P1, T. e Str. ferr. a Catanzaro.
   Sorbo San Basile (122S ab.). — A 5G0 metri d'altezza sul mare, a un chilometro a ponente da Taverna, si compone di qualche casale e di case sparse in monte e in colle, con aria salubre. Molti boschi con selvaggina e pascoli estesi cou bestiame.
   Coli, elett. Serrastretta — Dioc. Catanzaro -- I'2 e T. locali, Str. ferr. a Catanzaro.
   Mandamento di TIRIOLO (comprende G Comuni, popol. 12.020 ab.). — Territorio in monte e in colle a ponente di Catanzaro, bagnato dai fiumi Corace e Lamato e producente olio, il migliore della provincia, vino, granaglie, legumi, frutta squisite e molta foglia di gelso.
   Tiriolo (3945 ab.). —- All'altezza di G50 metri sul mare e a 18 chilometri a nordovest da Catanzaro, fra le due gole profonde del Corace a est e dal Lamato a ovest. La strada nazionale proveniente, da Cosenza vi si biforca per condurre da una parte a Catanzaro e dall'altra a Pizzo per proseguire verso Peggio Calabria.
   Tiriolo è una delle città più alte della Calabria, sì che la veduta simultanea che vi si gode dei due mari, Jonio e Tirreno, offre allo sguardo uno dei panorami più grandiosi d'Italia. A sud, innanzi a sè, scorgesi la cresta delle montagne che formano, come dire, la schiena della penisola calabrese, si abbassano rapidamente sull'istmo scillaceo, interromponsi quasi dalla parte di Coitale e di Borgia ove digradano quasi in una catena di alte colline per poi rialzarsi fieramente coi monti successivi della Serra e col l'alto massiccio dell'Aspromonte, la cui vetta selvatica e desolata chiude in questa direzione il limite estremo dell'orizzonte.
   Nell'istesso tempo che uno strozzamento (giusta l'espressione del Botta) del continente fra due mari, havvi colà come una specie di ampia valle transversale che s'incava