Circondario di Castellammare di Stabia
— Pompei
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piatta e testa tonda a pallottola, fino dei dadi perfettamente conservati. Le monete, le pietre preziose, i resti d'un magnifico piatto d'argento con figure a sbalzi d'una rara eleganza, candelabri, bicchieri, anfore, fruttiere, lucerne, dei biberons d'una curiosa forma con su l'immagine di una donna che dà a poppare al suo marmocchio, tripodi, vasi, sostegni, mortai di marmo e pistelli, collanine, anelli, unguentari, tutto qui è conservato, qui testimonial dopo diciotto secoli, d'una civillà che andiamo conoscendo, ogni giorno più, più completa (1).
Ultime e recenti scoperte a Pompei. — Gli scavi continuano a Pompei e presentemente si va disotterrando un intiero quartiere aristocratico preannunciato dall'illustre senatore Fiorelli. Dalle Notizie defili scavi di Antichità comunicate alla P>. Accademia de' Lincei, togliamo lo notizie più recenti ed esatte degli scavi eseguiti dal dicembre del 1894 in poi.
Il 1° e 2 dicembre si die mano allo sterro del grande peristilio dell'isola 12* della Regione VI. La prima cosa rinvenuta nello strato superiore della terra fu una caraflìna di vetro, poi si rinvennero ventitré pezzi cilindrici d'osso a cerniere. Si trovò quindi un atrio e, a sinistra dell'impluvio, una cassa-forte appoggiata ad un pilastro e rivestita di bronzo e di ferro. Furono in seguito scoperti vani altri oggetti: un sigillo, un anello con corniola, sulla quale é incisa una Vittoria, una catenella, ecc. Nel sottoscala di una bottega fu raccattata una Patera.
Il 31 dicembre fu ultimato quasi per intero lo sgombero del peristilio, non rimanendo interrotta che la porzione del lato nord. Questo peristilio è assai bello e si compone di sette colonne. Nel lato sud, addossati a quattro colonne, veggonsi altrettanti pilastrini con suvvi le statuette marmoree di Bacco e di due Satiri. Nel lato est, discosto in. 3 fu scoperta una vasca rettangolare di marmo greco in forma di conchiglia. Due erme con colonnine ornate di fogliame a rilievo e sormontate da testo bifronti e barbute da un lato, e muliebri dall'altro lato, stavan più innanzi.
Nel peristilio di una casa addossata a una colonna fu scoperta una statuetta in marmo di Paride pastore con due putti di bronzo che sorreggono con una mano un'anatra e coli'al tra un grappolo d'uva. E poi nuove vasche innumerevoli a Pompei. Per quel che se ne sa, non si rinvennero stavolta cadaveri.
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Noi abbiamo ora compiuta rapidamente la descrizione della famosa e in parte dissepolta Pompei. Nel corso della nostra descrizione abbiamo avuto il destro di registrare opere d'arte di gran momento in architettura, scoltura e pittura e di rammentar le scoperte di oggetti che ci hanno reso familiari con la religione, le istituzioni pubbliche, i divertimenti e la vita intima di una popolazione cospicua cosi per la sua intelligenza come pel suo lusso e la sua magnificenza. Una cosa manca però : nulla fu finora scoperto che sparga qualche luce sulla letteratura o le occupazioni intellettuali degli abitanti. Non fu trovato clic un papiro simile ai tanti di Ercolano; niuna iscrizione, tranne le dedicatorie e le volgari; e, salvo pochi versi d'Ovidio sulle mura della Basilica ed un verso dell'Eneide in una casa di via Stabiana, niuna traccia d'antica letteratura. Clic i Pompeiani altro non fossero clic un popolo di gaudenti?
La Valle di Pompei e la Madonna del Rosario.
Pompei ha acquistata di recente una nuova celebrità pel famoso tempio dedicato alla Madonna del Rosario (figg. 203-207) e con una crescente borgata nelle adiacenze la quale annovera già un buon numero dì abitanti.
Una nuova stazione ferroviaria, della di Valle di Pompei, conginngesi all'antica di Pompei e dà questa nuova stazione uria cosidetta Via Sacra conduce al Santuario, a traverso i campi della
(1) Diffuse notizie intorno a questi scavi si sono pubblicate in Germania dal dott. Mau; in (Trancia se n'è parlato nella Gazette des Baaux Aris (agosto 1S95) a proposito dell'acquisto fatto dal Rotschild, e in Italia nella Tribuna illustrata menailc (settembre 1&U5) da S, Di Giacomo, col titolo. La. villa d'un -pompeiano a Boscoreale.