3-20 l'arie Quarta — Italia Meridionale
Nazionale. — Emiciclo, nicchionc aperto semi-circolare, luogo di riposo con banchi, pei passeggiarli i; e pili fondo che largo, con dinanzi pilastri corinzii bizzarramente sovrapposti e il fi unione ornalo dì delfini e due tritoni ; nell'interno le pareti sono dipinte in rosso ed una grande conchiglia adorna la vòlta azzurra. •— La cosidelta Villa delle colonne a musaico, con due ingressi: il primo, in marmo fra quattro botteghe ed ornato di pilastri, mette in un andito con dipinti (maschere, paesaggi, architetture) e ad un'area aperta con all'estremità una nicchia di fontana con musaici. Il secondo ingresso conduce ad un portico a sinistra con sci colonne; dietro, gabinetto pc' bagni, cappella domestica ed ara.
Collegata a questa villa è la cosidelta Osteria Sularlana, con una scric di Talcrnac pei carrettieri ed uno scalo che mette alle camere soprastanti ; cortile pei carri con stalla, un abbeveratoio in pietra. Vi si rinvennero carri, secchielli, mortai, fiaschi, bicchieri, pialli, bilancio, dadi, tegami, casseruole, ecc., tutto nel Musco Nazionale. Nella strada un piccolo focolare per cucinare, pel popolo. All'estremità del lungo portico diramasi a destra una si rada, nella quale furono trovati Bilichi Sepolcri Osci con iscliclelri, ma senza urne cinerarie.
Noi lalo sinistro della strada dei Sepolcri e la tomba in forma di altare di ServiUa, fra due cipressi, c nel muro accosto a destra un cippo erma marmoreo, lutto quel clic rimane di un sepolcro fatto innalzare da una donna di nome ServiUa al marito ch'ella, giusta j frammenti raccolti dell'epigrafe, chiamava l'amico dell'anima sua.
A sinistra, magnifico sepolcro già decoralo di molli bassorilievi di stucco fuori della prima porta sulla strada, ora perduti intieramente, quello eccettualo de' gladiatori (fig 194) sulla piccola porta, ma guasto. Addimandasi Sepolcro di Arido Scaltro dalla sua lunga iscrizione, ma uopo 6 sapere che la lapide non apparteneva a questo monumento e clic, rinvenuta nella strada, fu posta con poco discernimento dov'i'1 ora. L'iscrizione latina sulla lapide suona in italiano: « Ad Umliriaco Scapo figlio d'Aulo, della Tribù Meuenia, duumviro di giustizia. I Decurioni gii assegnarono questo