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l'arie Quarta — Italia Meridionale
Fig. 18t. — Pompei : Veduta generale del F̣ro Civile (da fotografia Brogi).
Sala II, — Cinque cadaveri sotto vetro in getti di gesso. La pioggia delle ceneri frammiste all'acqua, durante l'eruzione del 79, aveva formato una massa compatta intorno ai corpi caduti c mentre le parti carnose eransi consumate, la massa indurita ne aveva conservato le forine come una specie di matrice. Il senatore Fiorclli, imbattutosi nel 1803 in una di queste masse matrici, ne fece estrarre con cautela le ossa e vi fece fondere dentro del gesso da un buco in alto e con siffatlo processo riusć a riprodurre gessi riproducenti fedelmente l'atteggiamento degli infelici Pompeiani nella loro agonia.
La donna nella terza vetrina, con mani delicate e belle forme corporee, era ornata riccamente e mori fra gli spasimi coricata sul fianco sinistro, come attestano le convulsioni dolorose di tutto il suo corpo. La donna con la giovinetta nella quarta vetrina (madre e figlia di certo), mori soffocata come dimostrano la sua giacitura e la mano sinistra stretta a pugno; la giovinetta inori di morte meno acerba ; ella giace con la faccia a terra, appoggiata sullo braccia incrociate, affranta e rassegnala.
11 numero dei morti rinvenuti riusci assai maggiore di quel che credevasi dapprima. In un piccolo tratto scavato nel 1801-78 furono trovati centosediei scheletri umani, otto d́ cavalli, quattordici di maiali, dieci di bove, quattro di cani, ecc.
Sotto vetro, avanzi carbonizzati di funi e tessuti. Nel muro, a destra e a sinistra: pentole, anfore, rilievi, teste, mascheroni, piccole are, mensole, acrolerii, antefissi di creta rosso-cupo, tazze, piattini, ecc. Nella spalliera : collezione ili varietà di marini e piedi di tavole.
Sala 111. — Tre cadaveri sotto vetro : di un uomo quasi svestito e di due altri uomini robusti dei quali un negro. Negli arinadii vetrati: gli scheletri di un uomo, di quattro cavalli, di un gallo, di un gatto, di parecchi cani, ecc. A destra: cibarie carbonizzate, colori, vasi di vetro, lampe di bronzo, piccoli vasi di bronzo, carri, serrature, lanterne, ccc. Figura in getto di uu cane che moŕ fedelmente davanti la cosidelta Casa d'Orfeo.