Mandamenti e Comuni del Circondario di Casoria
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annuale. È una bella cittadetta in aumento incessante di popolazione e di benessere, detta d'Arco dagli archi di un acquedotto.
Cenni storici. — Fu saccheggiato e dato poi alle fiamme dai soldati di Carlo Vili di Francia per essersi conservato fedele ad Alfonso di Aragona. Vi dominarono i Carafa dai quali passò ad Aurelio di Eboli ; venne quindi in potere dei Lei Balzo e per ultimo dei Cattaneo principi di San Nicandro.
Coli, elett. Afragola — Dioc. Nola — P2, T. e Str. ferr.
Casalnuovo di Napoli (4515 ab.). — A 37 metri di altezza, in situazione amena, lungo la strada da Napoli a Benevento e a 8 chilometri da Pomigliano d'Arco. Territorio feracissimo di ogni sorta di derrate. Molti facchini di Capua, A versa e Caserta sono nativi di Casalnuovo.
Cenni storici. — Fu costruito sul luogo del distrutto villaggio di Arcore e fu dato in dono da Ferdinando I di Aragona ad Angelo Como, il quale dovette però pagare trenta once d'oro a Cesare Bozzuto, signore di Afragola.
Uomini illustri. — Vi nacque Antonio Bruni, poeta, consigliere e segretario di Stato del duca di Urbino, morto nel 1635.
Coli, elett. Afragola — Dioc. Napoli — P2, T. e Str. ferr.
Licignano di Napoli (1561 ab.). — A 25 metri di altezza, in prossimità di Casal-nuovo e a circa 10 chilometri a nord-est da Napoli, in amena pianura ferace in cereali, ortaglie, vino e frutta.
Coli, elett. Afragola — Dioc. Acerra — P1 a Napoli, T. e Str. ferr. a Casalnuovo di Napoli.
Mandamento di SANT'ANTIMO (comprende 3 Comuni, popol. 14,384 ab.). — Territorio assai fertile coltivato a cereali, canapa, viti e pascoli.
Sant'Antimo (9303 ab.). — A 56 metri di altezza, in amena pianura e in buona aria a pochissima distanza dalla strada da Napoli a Capua, a 9 chilometri da Napoli, e 7 Va da Casoria, con popolazione in aumento incessante composta in gran parte di contadini laboriosi, industriali e mercanti principalmente di tartaro, di vino e di spiriti.
Cenni storici. — Fu un feudo della famiglia Morelli dei principi di Teora e quindi un membro di casa Ruffo prese il titolo di principe di Sant'Antimo.
Coli, elett. Napoli IV — Dioc. A vessa — P2, T., Str. ferr. e Tr.
Casandrino (2866 ab.). — A 62 metri d'altezza, a 1 % chilometri da Sant'Antimo, a 6 Va da Casoria e. a 8 circa da Napoli, in pianura, con aria salubre e territorio feracissimo di granaglie, vini e frutta, con manifatture di lino e canapa.
Uomini illustri. — Cassandrino diede i natali a Pasquale Anfossi (1729-97), fecondo compositore musicale.
Coli, elett. Napoli IV — Dioc. Aversa — P2, T. e Str. ferr. a Sant'Antimo, Tr. locale.
Sant'Arpino (2215 ab.). — A 43 metri d'altezza, in pianura, con aria salubre, a 11 chilometri circa da Napoli. Territorio a viti, cereali, alberi da frutta, gelsi e pascoli.
Cenni storici. — Sorse questo villaggio nel secolo V dell'éra cristiana, quando, posta a sacco ed a fuoco la città di Atalia da Genserico, re dei Vandali, l'illustre vescovo di questa, S. Elpiclio africano (già vittima anch'agli dei furori di quel barbaro, che lo fece esulare dalla Mauritania), ne raccolse i dispersi abitatori e sul suolo attiguo alla distrutta città fondò quest'ameno paesello, che si appellò dal suo nome, corrotto poi nel nome presente di Sant'Arpino. Ebbe titolo di ducato, conferito nel 1592 ai Sanchez de Luna d'Aragona, e passato poi ai Caracciolo.
Atella Campana. — Celebre città antica, vicinissima a Sant'Arpino, sulla strada da Capua a Napoli e distante circa 14 chilometri da ciascuna di queste due città. Il nome di Atella Campana non trovasi nell'istoria durante le guerre dei Romani coi Campani,