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IL - Circondario di CASORIA
Il circondario di Casoria lui una superficie di 238 chilometri quadrati. Secondo il censimento fatto al 31 dicembre 1881, la sua popolazione era di 139,197 abitanti; essa fu calcolata approssimativamente, per il 31 dicembre 1894, in 151,202 abitanti (035 per chilometro quadrato).
Il circondario di Casoria comprende amministrativamente 23 Comuni e nella giurisdizione giudiziaria 21, dovendosi escludere i Comuni di Mugnano di Napoli e Calvizzano, per effetto della legge 30 marzo 1890 aggregati giudizialmente alla pretura del mandamento di Marano di Napoli in circondario di Pozzuoli.
I Comuni del circondario di Casoria — dipendenti dal Tribunale civile e penale di Napoli — furono ragguagliati nei seguenti 7 mandamenti giudiziari:
MANDAMENTI comuni
CASORIA ....... Casoria, Arzano, San Pietro a Palierno, Sccondigliano.
AFRAGOLA ...... Afragola.
CAIVANO ....... Caivano, Cardito, Crispano,
FUATTAMAGGI01ÌE .... Frattamaggiore, Fratlaminore, Grumo Nevano.
GIULIANO IX CAMPAMI . . Giuliano in Campania, Melilo di Napoli, Qualiano, Villaricca.
POMIGUAIVO D AUCO . . Pomigliano d'Arco, Casalnuovo di Napoli, Licignano di Napoli,
SANT'ANTIMO .... Sant'Antimo, Casandrino, Sant'Arpino.
Il circondario di Casoria, fra il mare, il Vesuvio e i Campi Flegrei, forma parte dell'ubertosa pianura vulcanica della Campania Felice ed è tutto sparso di grossi borghi e villaggi notevoli. Oltre Casoria e Caivano sulla strada da Napoli a Caserta, a ovest di questa sono da notarsi Giuliano in Campania, Sant'Antimo, Frattanmggiore; e a est, Afragola che provvede Napoli di fragole, e Pomigliano d'Arco.
In questo circondario merita specialmente menzione il lago di Patria (con un perimetro di chilometri 6 Sul lago di Patria sorgeva l'antica Lìternum (poi Tor di Patria), città sulla costa marittima della Campania, fra la foce del Volturno e Cu ma. Secondo Strabene e Livio era situata alla foce di un iiuine omonimo che assumeva un carattere stagnante approssimandosi al mare, sì da formare una palude o stagno ragguardevole detta Literna Fatua, ora Iago di Patria, e confili ante ai due lati con altre paludi. Non è chiaro al tutto se vi fosse colà una città prima dello stabilimento della colonia romana. L'espressione di Livio (xxxn, 29) che quella colonia fu inviata ad ostia Literni fluminis parrebbe dimostrare il contrario, quantunque il nome di Literno sia mentovato in una maniera che non prova chiaramente che vi fosse allora città (Liv., xxm, 35). Ma la notizia in Festo (Praefeeturae) che fa menzione di Liternum con Capila, Cuma e altre città della Campania fra le prefetture, deve riferirsi probabilmente ad un periodo anteriore allo stabilimento romano.
Sol nell'anno 194 av, C. una colonia di cittadini romani fu stabilita a Literno contemporaneamente ad un'altra sul Volturno, ambedue della classe, detta Colouìac