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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Napoli
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 450

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   270 Parie Quarta — Italia Meridionale
   Del memorando loro riscatto rial dominio baronale i Torresi conservano orgoglioso ricordo e ne celebrano l'anniversario con la famosa festa civile e religiosa dei Quattro altari, nel giorno dell'ottava del Corpus Domini. Con singolare ardimento si ergono per quella festa maestosi ed altissimi altari, taluni in muratura, rivestiti completamente di musaici in corallo e pietre ed adorni di affreschi. Le figure 177 e 178 rappresentano appunto due di quei magnifici altari, eretti, uno nel 1893, l'altro nel 1895. Nelle chiese, i giovani artisti fanno ammirare sorprendenti tappeti istoriati, tutti eseguiti con fiori e foglie vere, e la città resta per due notti trasformata dalle artistiche luminarie, ora in un magico paese orientale, ora in capriccioso giardino cinese, ora in romantica città medioevale. Vi accorrono annualmente circa centomila forestieri.
   Uomini illustri. — Torre del Greco ha dato i natali a vari ingegni preclari nelle scienze e nelle lettere, tra cui Nicola Cirillo, giureconsulto, e Francesco Balzano, poeta popolare e scrittore nel secolo XVII. Ma chi più si rese illustre fu il celebre naturalista Gaetano De Bottis, vissuto nel secolo XVIII, che fu dottissimo professore nella Università di Napoli.
   Coli, elett. Napoli IX — Dioc. Napoli — l'2, 1'., Str. ferr. e Scalo marittimo