Stai consultando: 'La Patria. Geografia dell'Italia Provincia di Napoli', Gustavo Strafforello

   

Pagina (295/475)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (295/475)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Napoli
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 450

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   Mandamenti e Comuni del Circondario di Napoli —
   Ercolano 275
   ni ìti!
   Fjg. 178. — Torre (lei Greco: Uno dei famosi aliali in parati, eretto nel 1S93 filila piai:: a del Popolo per la festa tradizionale del riscatto baronale (da tot: gr. Martonf).
   Carafa, primogenito del suddetto Antonio, creandolo capitano di Torre del Greco, t cui discendenti ne tennero fino al 15GG la baronìa. In quell'anno essa passò al duca di Torremaggiore ; nel 1574 fu ceduta a Marcello Caracciolo di Casalbore e da costui nuovamente alla famiglia Carafa, allora principi di Stigliano. Estintasi senza eredi quella casa, Torre del Greco fu donata, da Carlo li, alla contessa di Eerlips e da questa ceduta a Don Mario Loffredo, die fu l'ultimo castellano ; poiché i cittadini tor-resi, stanchi del dominio baronale, ne comprarono il titolo con l'obolo pubblico e si ressero da loro con governo popolare fino all'avvento di Giuseppe Bonaparte al Regno di Napoli, allorché Torre del Greco diventò municipio.