Napoli
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   Francia spartironsi il reame di Napoli. Il trattato statuiva che il re di Francia possedesse la città di Napoli, Terra di Lavoro, i tre Abruzzi e metà del reddito del Tavoliere di Puglia, con la conferma del titolo di re di Napoli e Gerusalemme assunto in addietro.
   Il re di Spagna, ch'era stato per molti armi re di Sicilia, doveva aver la Calabria e la Puglia e la metà rimanente del Tavoliere col titolo di duca di Calabria e di Puglia. Ma il possesso delle Provincie non mentovate nel trattato addusse tosto 'ina guerra fra le parti contraenti. Le ostilità scoppiarono nel giugno del 1502 e in poco più di diciotto mesi i Francesi rimasero Confitti in quattro battaglie e, mercè il genio militare di Gonsalvo di Cordova, il Gran Capitano, tutto il reame divenne, come la Sicilia, un possesso spagnuolo.
   Viceré.
   1502. Gonsalvo di Cordova per Ferdinando il Cattolico.
   •— Duca di Nemours per Luigi XII.
   Dominazione Spapnola (1504-4707).
   Reame di Napoli e Sicilia. 1504. Ferdinando il Cattolico, re di Spagna! figlio di Giovanni II.
   Viceré.
   1503. Gonsalvo di Cordova.
   1507. Don Giovanni d'Aragona, conte di Ri-bagorsa.
   1508. Don Antonio Guevara,
   1509. Don Raimondo de Cordova.
   Sovrani Spagnuuli di Casa d'Austria
   (1510-1700).
   1515. Giovanna III, figlia di Ferdinando e Isabella, proclamata regina aliamone del padre, abdicò l'anno seguente in favore del tìglio.
   1516. Carlo IV, poi imperatore Carlo V, tìglio della suddetta (Giovanna di Castiglia) e dell'arciduca Filippo I d'Austria, duca di Borgogna, figlio dell'imperatore Massimiliano I.
   Viceré.
   1522. Don Carlos de Lanoja (Lannoy).
   1527. Don Hugo de Moncada.
   1528. Filiberto, principe d'Orange.
   1529. Gardinale Pompeo Colonna, arcivescovo di Monreale.
   1532. Don Fedro de Toledo, marchese di Villa-
   franca. 1554. Cardinale Paceco.
   Re..
   1554. Filippo II di Spagna, marito della regina Maria d'Inghilterra, figlio dell'imperatore Carlo V e d'Isabella di Portogallo,
   Viceré.
   1555-58. Don Fernando Alvarez (il celebre duca d'Alba).
   1558. Don Juan Manriqucz de Leon.
   1559. Cardinale de la Coeva.
   1559-71. Don Para fri n deHivera, duca d'Alcalà.
   1571-75. Ant. I'errenot, card, di Grandetta
   1575-79. Don J. Lopez llurtado de Mendoza.
   1579-82. Don Juan de Zuniga, principe di Pietra perzia.
   1582-8IÌ. Don Pedro Giron, duca d'Ossiina.
   1586-95. Don Juan de Zuniga, conte di Miranda.
   1595-99. Don Enriquez de Guzman, conte di Olivares.
   ile.
   1598. Filippo III di Spagna, figlio di Filippo II e della sua quarta moglie Anna d'Austria, figlia dell'imperatore Massimiliano li.
   Viceré.
   1599-1601. Don Fernandez Ruy de Castro, conte di Lemos.
   1001-3. Don Francisco de Castro, suo figlio,
   1603-10. Don Juan A. Piinentel d'Errerà, conte de Benevento.
   1610-16. Don Pedro Fernandez de Castro, conte di Lemos.
   1616-20. Don Pedro Giron, duca d'Ossuna.
   1620. Cardinale Borgia.
   1620-22. Cardinale Don Antonio Zappata.
   Ile.
   1621. Filippo IV di Spagna, figlio di Filippo 111 e di Margherita d'Austria, sorella dell imperatore Ferdinando II.
   Viceré.
   1622-29. Don Antonio Alvarez de Toledo, duca d'Alba.
   1629-31. Don Fernando Afan de Rivera, duca d'Alcalà.
   1631-37. Don Manuel de Guzman, conte di Monterey.
   1637-44. Don Ramiro de Guzman, duca di Medina de las Torres.
   1644-46. Don Juan Alfonso Enriquez, ammiraglio di Castiglia.
   1646-18. Don Rodrigucz Ponce de Leon, duca d'Arcos.
   1648. Don Giovanni d'Austria, bastardo di Filippo IV.
   1648-53. Don Inigo Valez § Tassi! conte di Ogaate,
   1553-59. Don Grada d'Avellana y Ilaro, conte di Castrillo.
   1559-64. Conte Penaranda.
   Re.
   1665. Carlo II di Spagna, figlio di Filippo IV e della sua seconda moglie, Maria Anna d'Austria, figlia dell'imperatore Ferdinando III.
   Viceré.
   1664-66. Cardinale Pasciuti d'Aragona.
   4666-71. Don Pedro Antonio d'Aragona.
   1671. Don Federico di Toledo, marchese di Villafranca.