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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Napoli
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 450

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Napoli
   2-21
   Fig, 1G5-. — Napoli (Museo Naz.): Candelabro in bronzo dalla Villa di Diomede in Pompei
   (da fotografia Brogi),
   i manichi e i colli furono decorati d'ornati in rilievo. 1 corpi delle figure hanno forme molli e i panneggiamenti a pieghettine, in generale sono eseguiti con la massima cura. I soggetti sono tratti la più parte dalle tragedie greche, ed alle volte sono italiani. Codesti vasi risalgono oliasi tutti ad un'epoca posteriore a quella di Alessandro Magno.
   1 pavimenti delle sale sono coperti di musaici antichi, ina grandemente restaurati, da Pompei, Ercolano e Stallia.
   Sala (Rotonda). — Contiene in vetrine parecchi dei più piccoli vasi dell'Italia meridionale, con fonilo generalmente nero e i dipinti bianchi o colorati. 1 grandi vasi neri con dorature nel collo in forma di collana etnisca vengono da Cuma e rassomigliano molto a quelli della Cirenaica nel Museo Britannico a Londra. Nel centro della sala sopra un'antica tavola in musaico è un gran vaso trovato in Armento sul
   quale sono rappresentati gli Dei ehc pi'esiedono alle feste Ambarvali. Tre vasi nello stile di quelli di Cervelli con rozze figure nere e rosse disposte in zone, ed uno coi; leoni, antilopi ed altri animali. Negli a «Sdii parecchi vasi per uso domestico, rozzi, neri e simili a quelli rinvenuti a Cervetri, Chiusi, Sarteano, ecc., ili Toscana.
   2a Sala. — Nel pavimento, superbo musaico dalla Villa di Diomede in Pompei composto di marini a colori rappresentanti fiori ed emblemi navali. Primo vaso ni mezzo e sotto vetro Mursia condannalo ad essera scorticato, da Iluvo. Su tripodi presso la finestra : vaso con Combattimento delle Amazzoni, da un Iato e Teseo ed Antiope, dall'altro, il più grande della collezione con 158 figure, da Iluvo. Altro vaso con Orfeo, parimenti da Ulivo, e fra i due un Halsamario, o vaso pei balsami, coi seguenti rilievi: Mursia legalo ad un abéte; Apollo, le Muse ed altre Deità assistono allo scotennamenlo (da Canosa).