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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Napoli
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 450

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Napoli
   90.']
   barche dei pescatori sė clic vi si veggono ancor le traccie delle funi. Fu poi trasportato nella cat: tedrale di Gaeta ove servi di fonte battesimale. Č circondato da quattro putenti (parapetti del pozzo) con rilievi di Giove, Marte, Apollo, Esculapio, Bacco, Ercole e Mercurio.
   Verso la finestra: piano di tavola con giovane Centauro ed una bella Scilla. — Nel muro d'ingresso, a destra, Oscille, ossia dischi giranti di marmo per ornamento nei peristilii e nei viridarii pendenti fra le colonne dagli architravi. — Ma-
   scheroni di fontane. — Gran rilievo di uno Spon-sale. — In un armadio vetrato : piccole ernie di Bacco e Satiri, statuette di Venere con ornamenti da Pompei (1873) e uri filosofo (Diogene?). — Antica lapida sepolcrale greca con la stat ua del defunto qual era in vita e il suo cane in rilievo, detta anche Ulisse col cane Argo. Č un bel lavoro attico compiuto presso al tempo di Pericle (V secolo av. C.).
   7. Altka sala ufj wukvi. — Nel mezzo: piedestallo di marmo greco eretto in onor di