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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Napoli
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 450

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Napoli
   90.']
   Dirimpetto: Ibis s'aera (dal tempio d'Iside in Pompei). — Negli armadii: statuette di Deitΰ e di animali sacri, in bronzo, in lapislazzuli, ecc. — Sulla balaustrata e presso le porle: due busti di re in marino nero.
   3a Sala. — Dirimpetto all'ingresso e sotto vetro : cinque casse ili sicomoro con cinque mummie; la seconda da sinistra a destra (la meglio conservata) con le braccia incrociate θ di una donna nubia; le altre quattro sono di Tebe. — Mummia di un coccodrillo. —In mezzo: statua in ginocchio di Ra-ab-nah (datore della vittoria), di basalto nero, il monumento piω antico della.collezione. — Dietro, punta di un obelisco proveniente da Palestrina, — Verso la finestra, a destra : sarcofago in granito con ventidue figure in rilievo di Saeeriioli d'Iside, di Aminone e, sotto, Ramsete VI, coi loro nomi. — A destra dell'ingresso, nel muro, la celebre cosi-detta Tavola d'Iside, in pietra calcare, con quattordici ligure incise e venti ieroglifici, tavola di orazioni sacerdotali (dal tempio d'Iside in Pozzuoli). — Nel muro della finestra, a sinistra, celebre Papiro iu corsivo greco del II secolo dell'era cristiana dall'antica Memfi (Cima). -— In sei vetrine : scarabei che servivano di amuleti, collane, sandali, ecc. — Sulla balaustrata : statuette, busti, vasi con teste di animali. Le pareti delle due sale sono dipinte in istile egiziano.
   In alto e per la sala delle iscrizioni si va nel cortile con una serie notevole di antichi frammenti di arehilettura. Tornando nel vestibolo si entra nella metΰ sinistra del pianterreno e si trova, per prima cosa, la Fig. 123. -
   Raccolta di stallieri marmo. — un bel Anche questa θ una delle principali e delle piω ricche d'Italia, come quella che, per l'ereditΰ Farnese, contiene,riuniti un gran numero di capolavori antichi provenienti da Pompei.
   1° ConrtiDOio (portico degli Imperatori). — All'ingresso a sinistra: Giulio Cesare, busto colossale conforme in generale a quello delle medaglie. —- Augusto, statua colossale, seduta in una nicchia,col piς sinistro eia testa rinnovati.— Livia, in costumedi sacerdotessa (fig. 121), statua dall'Augusteo in Pompei. — Marcello, busto guasto dal restauro. —- Tiberio, busto. — Druso, fratello di Tiberio (dall'Augusteo in Pompei). — Agrippina, madre di Nerone, busto. — Caligola,
   statua corazzata con rilievi di un Combattimento di tori sulla corazza.
   A destra dell'ingresso, isolata: Cesare, statua con testa integrata da Albaccini e collocata sopra una statua imperiale corazzata. —- Livia, statua. —- Augusto fanciullo, statua. —• Tiberio, sta-
   - Napoli (Museo Nazionale) : Sibilla, statua con panneggiato (Farnese). — Da fotogr. Brogi.
   tuetta. —• Tiberio giovane, busto. —- Tiberio inghirlandalo, busto colossale. -— Tiberio giovane col cornucopia.—Agrippina Junior, busto. —• Druso, figlio di Tiberio, statua. — Claudio, seduto, con paludamento. — Antonia (fig. 122), moglie di Druso, statua. — Nerone, busto inghirlandato di quercia, su colonna. — Vitellio, con corazza a rilievi, lesta moderna. — Calia (piuttosto Claudio), busto inghirlandato, su colonna. — Ottone, busto. — Tito, testa colossale. — Giulia, figliuola di Tito, busto. — Nervo., testa su colonna. — Britannico, statua. — Britannico, busto. — Adriano, busto. —- Marco