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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Napoli
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 450

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Napoli
   90.']
   Fig. 111. — Napoli: Teatro San Carlo (da fotografìa Brogi).
   il Musò, la Sonnambula, la Lucia, il Giuramento e molte altre opere in musica di cartello ebbero la loro prima rappresentazione, il battesimo, direni cosi, nel San Carlo.
   Teatro del l'ondo (detto ora Teatro Merea-dante). — In faccia a Castel Nuovo, a nord della piazza ed allato al quale sboccherà un'ampia strada nuova, che parte dalla stazione ferroviaria. Ne fu posta la prima pietra nel 1778 e l'anno seguente fu ultimato ed aperto al pubblico col-l'opera in musica. Fu disegnato da Francesco Securo, architetto militare siciliano, in forma quadrata con vestibolo dorico, cinque ordini, di diciassette palchetti ciascuno e due assai ampii sul proscenio. Fu addetto in principio agli spettacoli eroici e coreografici, e quindi alla commedia giocosa ed ai balli grotteschi, quando il San Carlo divenne scena dell'opera. Adesso il teatro é stato tutto rifatto di pianta dal Sonzogno. Vi sono tre file di palchi e un anfiteatro superiore. È usato per la musica e per la prosa.
   Teatro dei Fiorentini. — In via dei Fiorentini, così chiamato dalla chiesa omonima 111 vicinanza. È il più antico di Napoli, fu fondato per la commedia spasimela nella prima metà del secolo XVI sotto il viceré conte di Ognatte. Assegnato in seguito al melodramma, fu ampliato ed ornato nel 1773, su disegno dell'architetto Francesco Scarola, del quale non rimane ora più che l'architettura, per esser la sala stata ridecorala da uno scenografo moderno. Oltre quelli del proscenio, cinque ordini di palchetti con diciassette per ciascun ordine, ai quali si sale per doppia scala. Quindici file di scanni ampii e comodi in platea. Fu il teatro dell'opera bulla in cui colsero i maggiori allori gli antichi maestri napoletani. Vi recilù quindi in prosa la cosi delta Compagnia Lombarda, ed ora vi si rappresentano operette, commedie e drammi italiani o tradotti dal francese ed è abbastanza frequentalo.
   Teatro iVnovo. — A ovest di via Roma o Toledo, dirimpetto alla via dei Fiorentini, fu