Napoli
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il nome della gran piazza) del 21 oltobre 1860 ch'ebbe per conseguenza la riunione di Napoli al regno d'Italia.
nassa San Ferdinando. — La piccola piazza clie rnnnetlesi a quella del Plebi scito è piazza San Ferdinando, così detta dalla chiesa in faccia. E una delle stazioni principali delle tranvie, degli omnibus I delle vetture ila nolo. A sinistra sboccano le strade di Ghiaia e di Toledo.
Cia/./,;» del Mercato , (presso la chiesa del Carmine, molto popolata il lunedi e il venerdì soprattutto, giorni di mercato). — Forma un emiciclo, con tre fontane, una dello i,cali, la maggiore, ha nome Fon-lana di Masaniello. Qui caddero sotto la scure del carnefice le teste di Corradino e di Federico di lìa-den, il 29 agosto 1267, per ordine di Carlo I d'Angiò; e nel 1047 rappresentò una parte nell'insurrezione di Masaniello, nato nel 1622 nel vicino Vico l'otto. A nord sta la chiesa di Santa Croce al Mercato nella cui sacrestia vedesi ancora il ceppo (con iscrizione in caratteri gotici) su cui fu decapitato Corrali ino e la colonna di porlìdo cita sorgeva sul luogo del palco.
l'iam del Municipio. — Lunga piazza col palazzo Municipale, inulto ampliata non ha gran tempo e nella (piale sarà posto il monumento a Vittorio Emanuele. Giardino con sedili. Nel Iato ovest la nuova e giti descritta galleria Umberto I in l'orma di croce. A nord imbocco a slrada Santa Brigida e a est a via Konia o Toledo. Nel lato sud la nuova l'orsa e nell'angolo nordovest il palazzo del Municipio.
l'iam i)ante (fig. 36), già Largo del Mei-catello. — Nel 1872 vi fu innalzato nn monumento a Dante con statua in marmo di 'l'ilo Angelini da Napoli e di Solari. L'edilìzio in emiciclo, con balaustrata c ventisei statue, fu costruito nel 1757 dalla città di Napoli in onore di Carlo III Borbone e le statue rap- Fig,
presentano allretlanle virtù di miei monarca. Dal 1861 vi fu insedialo il liceo Vittorio Emanuele. A sinistra ili questa piazza è la porta Alba, innalzata nel 1132 ed ornata di una statua in bronzo ili San Gaetano. Passala la porta si mette piede in via dei Tribunali.
Piazza Cavour. — Lunga piazza a est ilei Museo Nazionale, con alberi e, a sinistra, bello
square con sedili. Il suo prolungamento a nord-est è strada Earia, donde partono a destra, in prima la via del Duomo che mette in quattro minuti alla Cattedrale, e quindi la via Carbonara elio va a
Napoli : Obelisco Trinità Maggiore (da fotografia Mauri),
porta Capuana ; più lungi il nuovo corso Cari lialdi.
Piazza della Torre Ita e di l'ini u] rolla — A
piazza Umberto I l'appiccasi, all'cslrcmità ovest della Villa Nazionale, la lunga piazza della Poi retta ove passano due linee di trainvie e ùmile