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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Napoli
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 450

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Napoli
   83
   
   
   Fig. 33. — Napoli : Piazza e Monumento Dante (da fotografia Brogi).
   nuovo quartiere Rione del Vomero incompiuto e ambedue sotto il corso Vittorio Emanuele e la
   poco abitato in allo. La prima di queste ferrovie seconda vi fa una sosia presso Vllólel Bristol.
   ha la sua testa di linea a Montesanto a ovest di Le estremità superiori sono a 1-8 minuti a nord-
   via Toledo; la seconda muove dal Rione Amedeo ovest e 12-15 a ovest dall'ingresso di Castel
   più vicino al quartiere dei Forestieri. Passano Sant'Elmo che è dal lato nord-est.
   Queste le vie principali di Napoli, per integrare le quali rimandiamo il lettore alle nuove vie già descritte al principio nello Sventramento e Risanamento della città.
   COESI
   Corso Vittorio Emanuele. — In faccia all'angolo nord-ovest del Museo Nazionale si trova la strada Salvator Uosa che serpeggia sotto le alture di Sant'Elmo, passando, in certi luoghi, su viadotti e scende da ultimo lentamente per Santa Maria dì Piedigrotta alla suddetta via Mergellina. Essa presenta bellissimi punti di vista sulla città, il golfo e il Vesuvio.
   Il corso Vittorio Emanuele, clic è la continua-
   zione di via Salvator Rosa, fu incominciato sotto i Borboni ed ultimalo soltanto nel 1875, ed ò distante più di 4 chilometri da piazza Salvator Rosa a Santa Maria di Piedigrotta. Le piccole vie che scendono dal corso, alcune delle quali con scale, sboccano, r,nelle del primo terzo, in via Toledo e quello dell'ultimo a Ghiaia.
   Per salire dal corso, a destra, a Castel Sant'Elmo c a San Martino vi son due strado mulattiere o