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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Napoli
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 450

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Il
   25
   PROVINCIA DI NAPOLI
   >VV a provincia di Napoli ha una superficie di 906 chilometri quadrati (1). La sua vjgj popolazione presente, giusta l'ultimo censimento del 31 dicembre 1881, era di 1,001,245 abitanti e quella residente di 992,398. Alla line del 1S93 la popolazione presente venne calcolata in 1,125,350 abitanti (2), pari a 1242.11 per chilom. quadr.
   La provincia comprende i quattro circondari seguenti, suddivisi in 39 mandamenti e 69 comuni:
   circondari Superficie in chilometri quadr. ni Popolazione presente a! 31 dicembre 1881 Popolazione calcolata al 31 dir. 1893 (2) Comuni al 31 dicembre 1891
   NAPOLI .... .......... 222 609,720 692,018 13
   CASORIA ............... 238 138,179 150,201 23
   CASTELLAMMARE DI STABIA. . 282' 176,805 200,249 20
   POZZUOLI ... ..... . . 104 70,54-1 82,282 13
   Confini. — La provincia di Napoli stendesi a semicerchio intorno al golfo di Napoli dalla punta Campanella a sud, al lago di Patria a nord, e confina dalla parte di terra a nord e nord-est con la provincia di Caserta {Terra di Lavoro) e ad est e sud-est con quella di Salerno (Principato Citeriore)] dagli altri lati, vale a dire a sud e a ovest, è bagnata dal Tirreno.
   Coste. — Il Tirreno bagna adunque la provincia dal lago di Patria alla punta Campanella e, dove si eccettui il tratto a nord sino al capo Miseno, il rimanente delle sue coste è tutta una plaga paradisiaca. Scorrendo la costa incontransi le rovine di (lumi e, passato il capo Miseno, si presenta la baia superba di Pozzuoli coli'isoletta di Nisida. Superato il capo di Posillipo, s'entra nel seno di Napoli: seguono San Giovanni a Teduccio, Portici, Resina, Torre del Greco, Torre Annunziata, Castellammare, finché si arriva alla riviera della penisola di Sorrento con le rade di Vico Equense, di Meta, di Massalubrense, e per ultimo alla punta Campanella. Queste le coste continentali della provincia di Napoli alle quali voglionsi aggiungere quelle delle isole di Capri a sud, di Nisida, Procida, Vivara, Ischia, Ventotene e Santo Stefano a ovest.
   Promontori! — 1. Il classico Cafo Miseno in tufo, di un circuito di 3.5 chilometri e in forma di piramide o tomba, suggerì a Virgilio l'idea di farvi seppellire Miseno, scudiere di Ettore e compagno di Enea, che vi morì per gelosia di un Tritone sfidato da lui a suonar la conca marina. Enea gli fece funerali solenni e il monte o Capo
   D'aereo il nome Fino allor ebbe ; ed or da lui nomato, Miseno è detto e si dirà mai sempre.
   (1) Vedasi l'Annuario statistico italiano 1801.
   H! La cifra della popolazione è stata calcolata, per i singoli circondari, in base all'aumento verificatosi fra gli ultimi due censimenti, supponendo cioè che dal 1881 al 1893 l'accrescimento annuo della popolazione dei singoli circondari sia stato uguale a quello dal 1871 al 1881,
   4 — I.a Patrio, voi. IV.