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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Modena e Reggio nell'Emilia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1902, pagine 328

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Guastalla
   311
   rilievo. Dalla foce dell'Enza il Po bagna alla sua sponda destra il circondario di Guastalla fino alla punta di Codisotto, descrivendo in questo tratto quella gran curva, che si può dire il gomito di Viadana. Il Crostolo, scendente dalle montagne del Reggiano, attraversa, in direzione di sud-nord, il circondario e si getta in Po poco lungi da Guastalla. Inoltre bagnano questo territorio parecchi canali, scavati a scopo di irrigazione e di bonifica, i più importanti fra i quali sono la Fossa Parmigiana ed il canalazzo Naviglio o Naviglio reggiano.
   La maggiore arteria stradale del circondario è l'antica postale ed ora provinciale Reggio-Guastalla che si dirige poi per Suzzara a Mantova, cui si associa il tronco di ferrovia economica per Novellara, con uguale direttiva, oltre alla linea secondaria Panna-Guastalla-Suzzara ; seguono le provinciali Reggio-Novellara-Reggiolo e la Reggio-Brescello. Numerose strade comunali, obbligatorie o non, completano la rete stradale abbastanza estesa ed importante di questo circondario, che su tale rapporto può dirsi sufficientemente fornito.
   Il circondario di Guastalla è plaga essenzialmente agricola e solo nei maggiori centri havvi qualche tenue rappresentanza di attività industriale manifatturiera propriamente detta.
   MANDAMENTI E COMUNI DEL CIRCONDARIO DI GUASTALLA
   appartenenti al distretto militare di reggio nell'emilia
   Mandamento di GUASTALLA (comprende 5 Comuni, con una popol. di 41.400 abitanti, secondo il censimento del 10 febbraio 1901). — Questo mandamento occupa ia maggior parte del circondario e confina: a nord, colla provincia di Mantova; ad est, con quella di Modena; a sud, col circondario di Reggio; ad ovest, coi mandamenti di Poviglio e di Brescello.
   Le stesse condizioni topografiche ed idrografiche già accennate complessivamente per il circondario valgono anche per il mandamento, che di quello è parte principale, quindi non ripeteremo qui il già detto. Così pure per ciò che si riferisce alla viabilità ordinaria e ferroviaria di questa regione.
   Guastalla (11.091 ab.). — Il territorio di questo Comune si stende nella parte nord-ovest del mandamento, seguendo per buon tratto la riva destra del Po. Il Comune è frazionato come segue: Guastalla, Pieve di Guastalla, San Rocco, San Martino, San Girolamo e la Tagliata. — Guastalla, capoluogo del circondario e del Comune, è una piccola città di circa 3000 abitanti: sede di un Vescovado, di una Sotto-prefettura ed uffici inerenti e d'una Pretura. Si trova in posizione bassa, rasa, acquitrinosa, a non molta distanza dal Po, a 24 metri sul livello del mare e chilometri 27 a nord da Reggio. È città murata con bastioni acuti, angolari, com'erano specialmente usati nelle opere di fortificazioni del secolo XVI dagli ingegneri militari italiani, che li diffusero in Italia e fuori. Intorno alle mura gira un'amena passeggiata, nelle belle giornate assai frequentata dai cittadini.
   All'interni) Guastalla si presenta tranquilla e simpatica, con tutte le caratteristiche delle piccole città. Ha vie larghe, ben selciate e ben tenute, or fiancheggiate da porticati ora no : abbellite da edilizi in buona parte moderni o rimodernati, parecchi dei quali di eccellente architettura e di aspetto signorile. La via principale, detta Via Gonzaga, larga e popolosa, attraversa la piccola città in direzione da mezzodì a settentrione. Sulla piazza Maggiore sorge il monumento in onore di Don Ferrante 1 Gonzaga, celebre capitano delle armi imperiali nella prima metà del secolo XVI e per