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   Parte Terza — Italia Centrale
   col mandamento di Reggio; ad est, è diviso dalla provincia di Modena dall'alveo larghissimo della Secchia; a sud, confina col mandamento di Villa Minozzo; e ad ovest, con quelli di Carpateti e di San Polo d'Enza in Caviano.
   Il territorio del mandamento di Scandiano è costituito da tutta la zona delle belle colline preapenniniche che si stendono a sud-est di Reggio e forma una delle regioni
   più pittoresche di questa provincia. Non vi sono quasi alture di qualche entità, ma è tutto un susseguirsi di colli rotondeggianti di medie altezze, i maggiori culmini dei quali, fatte poche eccezioni nell'estremo sud, raggiungono appena o di poco sorpassano i 50U metri d'altezza sul livello del mare.
   Dopo la Secchia, che per un lungo tratto forma il confine fra le due Provincie di Modena e di Reggio, il mandamento di Scandiano ha nel Tresinaro, scendente dai monti di Carpineti, il suo maggior corso d'acqua, sussidiato da altri torrentelli scendenti dalle adiacenti vallette. L'importante canale di Reggio, derivato dalla Secchia in territorio di Castellarano, attraversa, con grande benefizio dell'agricoltura, buona parte del mandamento di Scandiano.
   La maggior arteria stradale di questo territorio e la via provinciale che da Reggio, al ponte di Sassuolo sotto Castellarano, si unisce alla via da Modena al passo delle Radici, per la valle della Secchia, del Dolo e del Dragone. À questa via, da Reggio fino a Sassuolo, corre quasi sempre parallelo un tronco di ferrovia economica, toccante Scandiano e qualche altra importante località del mandamento. Anche questa è plaga eminentemente agricola, nella quale è fiorente la coltivazione della vite; ma non vi mancano peraltro buone rappresentanze d'altre industrie.
   Scandiano (9191 ab.). — È questo uno dei più cospicui ed interessanti Comuni non solo della provincia di Reggio, ma di tutta la regione emiliana. Esso si stende nella parte nord-ovest del mandamento, tra il piano e le prime ondulazioni delle colline preapenniniche ed ha una vasta estensione territoriale suddivisa in dieci frazioni o, come più comunemente diconsi in luogo, ville. — Scandiano, frazione capoluogo del Comune e del mandamento, è una grossa e bella borgata, a 95 metri sul mare e 12 chilometri a sud-est da Reggio, in pittoresca posizione, sulla riva destra del Tresinaro ed è attraversata dalla strada provinciale da Reggio a Sassuolo ed alle Radici. Ha vie regolari e belle, fiancheggiate da cospicui edilizi, fra i quali varino notati la casa che fu dei Boiardo, la casa ove nacque il celebre naturalista Lazzaro Spallanzani, la casa dei Vallisnieri, il palazzo Comunale ed altri edilizi d'uso pubblico e privato.
   Nella maggior piazza del borgo sorge il monumento a Lazzaro Spallanzani ffig.42), inaugurato nell'ottobre 1SSS in occasione d'un Congresso di naturalisti, che si recarono
   Fig. 42.
   Scandiano : Monumento a Lazzaro Spallanzani (da fotografia Fantuzzi).