Mandamenti e Comuni del Circondario di Reggio nell'Emilia
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Fabbrico (3791 ab.). — Anche questo Comune, come il precedente, appartiene, per gli effetti amministrativi ed elettorali, al circondario di Guastalla e per quelli giudiziari fu, dalla legge 30 marzo 1890, aggregato al mandamento di Correggio. Il suo territorio si stende nella bassa pianura reggiana, a destra della fossa Parmigiana e presso il confine di Modena. 11 Comune è costituito dalle seguenti frazioni: Fabbrico, Villa Galla, Villa Fusara, Villa Peretta, Villa Molla, Villa Bedolla. — Fabbrico, capoluogo, chilometri 13 a nord di Correggio, è un bel borgo di circa 1300 abitanti, con vie larghe e ben tenute, fiancheggiate da edifizi in buona parte moderni o rimodernati. Notansi una vasta chiesa parrocchiale, l'edifizio scolastico, un teatrino e qualche palazzotto privato. Il Comune è prosperoso e conta varie opere di pubblica beneficenza, amministrate dalla Congregazione di carità, con un patrimonio di circa f 10.000 lire; ha un Consorzio idraulico, uno grandinifugo, una Società filarmonica ed una filodrammatica. Le altre frazioni sono villaggi di tipo essenzialmente rurale.
Il territorio di Fabbrico, ben irrigato e coltivato con grande cura, è fertilissimo: produce cereali d'ogni specie, viti rigogliose, da cui si hanno vini squisiti e rinomati, il cui commercio costituisce una delle più attive fonti della ricchezza locale; foraggi copiosi, frutta, canapa ed ortaglie; nella parte bassa si coltiva pure il riso. L'allevamento del bestiame bovino e suino è fatto su vasta scala; notevole vi è pure la produzione dei latticini, esercitata in 5 caseifici. Ravvi inoltre in luogo una fabbrica di paste da minestra ed una officina per la costruzione di macchine ed attrezzi enologici.
Cenno storico, — Fabbrico è luogo antico, ricordato nelle cronache reggiane del periodo comunale. Quivi ebbero una loro villeggiatura i principi di Correggio.
Uomini illustri. — Furono nativi di Fabbrico alcuni uomini cospicui, come il cardinale Lombardi, il poeta Rimessa ed il pittore Soprani.
Coli, elett. e Dioc. Guastalla — P2 a Novellara, T. e Str. ferr. a Rolo-Novi e Novellara.
Rio Saliceto (2721 ab.). — Il Comune di Rio Saliceto, come i due precedenti, per gli effetti amministrativi ed elettorali, appartiene al circondario di Guastalla; per gli effetti giudiziari fu, dalla legge 30 marzo 1890, aggregato alla pretura di Correggio. Si stende il territorio di questo Comune nella parte nord-est della provincia, sul confine di questa colla provincia di Modena. — Il capoluogo, a chilometri 5 a nord di Correggio, è un discreto paese in via di progressivo miglioramento. Notevole è la chiesa parrocchiale, costruita negli ultimi anni su buon disegno. Essa possiede una pregevole copia del San Giorgio del Correggio, che trovasi ora nella Pinacoteca di Dresda, eseguita dal secentista Boulanger. Edifizio pure nuovo e di buona proporzione è la casa Comunale, alla quale sono annesse le scuole elementari. Il paese di Rio Saliceto conta circa 1732 abitanti, il rimanente è dato da alcune piccole frazioni, formate per lo più da aggregati di case rurali.
Il territorio di questo Comune, di natura argilloso ed abbisognevole d'irrigazione, non è molto produttivo: tuttavia, lavorato con cura assidua, dà un discreto reddito in cereali, foraggi, viti e gelsi. Vi si alleva bestiame da stalla e da cortile ed altra industria del luogo è la estrazione dell'olio dai semi oleosi.
Cenno storico. — Secondo il Tiraboschi è probabile che questo paese sia quel li imi in che con Campaniola fu, nell'anno 772, donato dal re Desiderio al monastero di Santa Giulia in Brescia, e che col nome di Rione è ricordato nella Bolla dell'antipapa Guiberto del 1092; ugualmente si ritiene essere questo il Rima ricordato nella convenzione fatta nel 1172 dai Correggesi per lo scavo di un canale, nonché in un decreto di Guglielmo, vescovo di Reggio del 1250. La chiesa di Rio è nominata in un testamento del 1277 di un Modenese da Bedolla che lasciava a Giulio, prete di Riunì, tre soldi imperiali per cantare la messa. Rio Saliceto appare già costituito 111 Comune dal 1310.
Coli, elett. Guastalla — Dioc. Reggio — P2, T. e Str. ferr. a Correggio.