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   Parte Terza — Italia Centrale
   Comune, è una modesta borgata dì meno che 800 abitanti, poco lungi dalla Secchia, ed attraversato dalla strada nazionale da Reggio per la Lunigiana. È ad 830 metri sul livello del mare, chilometri 50 a sud di Reggio, e, sebbene di carattere montanino e rurale, non manca di qualche edilizio moderno e di buon aspetto. Le altre frazioni del Comune sono dei modestissimi villaggi dì poca importanza.
   Nel territorio di Collagna si trova il lago di Ventasse, studiato dal celebre naturalista Vallisneri e da lui dichiarato fenomeno ammirabile perchè l'acqua non vi scema mai nè per effetto di siccità, nè per mancanza di nevi, e perchè ha nel centro un vortice o gorgo sensibilmente apparente.
   Il territorio di Collagna produce scarsamente cereali, ina dà patate e legumi. Ha belle boscaglie di castagni e cedue, da cui si trae legna da ardere, da lavoro e da carbone; estesi pascoli che, nella bella stagione, favoriscono l'allevamento del bestiame, ovino in particola!- modo.
   Cenno .storico. — Collagna, ma anticamente e lino quasi ai nostri giorni Culagna, è ricordato in documenti antichi come appartenente alla causa di Acquabona, feudo dei Vigarani e dei Toschi. Era, sullo scorcio del secolo XVI, signore di questi luoghi quel conte Brusantini resosi ridicolo alla Corte estense in Modena per le sue rodomontate, personaggio messo in caricatura dal Tassoni nel grottesco conte di Culagna, innamorato di Renoppia bella, l'eroe della Secchia Rapita, sul quale si sfoga maggiormente la vena satirica e faceta del poeta. 11 conte di Culagna è rimasto fra i tipi del grottesco nella nostra letteratura e Giuseppe Giusti, nella potente quartina de\V Incoronazione, toccando del duca di Modena Francesco IV, dice:
   Nè il Rugantin di Modena vi manca, Che avendo a trono un guscio di castagna, Come se fosse il conte di Culagna,
   Tra i re s'imbranca.
   Poco contenti di questa singolare rinomanza che i poeti diedero al loro paese, i comunisti chiesero ed ottennero per regio decreto la variazione del nome del loro Comune da Culagna in quello attuale di Collagna, rivendicando così l'antica e vera denominazione anteriormente al 1800, come risulta (lai documenti ufficiali esistenti.
   Coli, elett. Casteln. ne' Monti — Dioc, lleggio — P2 e T. locali, Str. ferr. a Reggio e Aulla.
   Busana (1907 ab.). — Si stende il territorio di questo Comune sulla sinistra della Secchia, nella parte inferiore del mandamento. Oltre che del capoluogo, con circa 090 abitanti, il Comune di Busana è formato di varii piccoli villaggi montanini sparsi sulle circostanti pendici. Busana, capoluogo del Comune, è modestissimo paese sulla strada nazionale della Lunigiana, a 855 metri sul livello del mare, che nulla offre di notevole o di interessante per il visitatore. Dista da Collagna 0 chilometri in direzione di Reggio. La frazione maggiore del Comune dopo Busana è il villaggio dì Cinque-cerri, in posizione assai pittoresca, sulla sinistra dell Orola confluente della Secchia, a breve distanza dal capoluogo.
   Il territorio di Busana, assai scosceso e sassoso, quindi non molto fertile, produce scarsamente cereali e foraggi; estese boscaglie di castagni e cedue, da cui si trae molto legname da ardere, da lavoro e da carbone costituiscono la maggior ricchezza di questo territorio. La pastorizia è l'unica industria esercitata in luogo.
   Coli elett. Castelnovo ne' Monti — Dioc. Reggio — P2 e T. a Castelnovo, Str. ferr. a Reggio e Aulla.
   Ligonchio (1039 ab.). — Il territorio di questo Comune si trova all'estremità sud-est del mandamento e raggiunge il confine colla Garfagnana sulla linea di spartiacque dell'Apennino. Il Comune, oltre che dal capoluogo, è costituito da alcune modestissime frazioni sparse per il territorio aspramente alpestre. — Ligonchio, frazione