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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Modena e Reggio nell'Emilia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1902, pagine 328

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondario di Reggio nell'Emilia •275
   Cenno storico. — Vetto è luogo antico, ricordato in documenti medioevali, ma le sue vicende rimasero assorbite in quelle delle vicine e più celebri località di Carpineti, di Canossa, di Bisinantova e Castelnovo.
   Uomini illustri. — Nativo di Vetto fu Pellegrino Nobili, uno dei più chiari giureconsulti del principio del nostro secolo, ministro dell'interno della Repubblica Cisalpina e più tardi del Regno Italico, padre al celebre fisico Leopoldo Pellegrino. Anche il matematico Paolo Rutfini fu nativo di quesio luogo, dal quale trasse origine anche la famiglia del Veneri, che fu ministro del tesoro nel Regno Italico.
   Coli, elett. Casteln. ne' Monti — Dioc. Reggio — P2 locale, T. a Castelnovo, Str. ferr. a Reggio.
   Mandamento di COLLAGNA (comprende 4 Comuni, popol. 7762 ab.). — Questo mandamento si stende nella parte sud-ovest e più alta dell'Apennino reggiano e confina: a nord, col mandamento di Castelnovo ne' Monti; ad est, col mandamento di Villa Minozzo; a sud, è diviso dalla provincia di Massa Carrara (circondari di Massa e di Castelnovo) dalla linea dì spartiacque apenninica; ad ovest, è diviso dall'Enza dall'alta provincia di Parma.
   Il territorio di questo mandamento è essenzialmente montuoso e quivi si trovano le maggiori vette dell'Apennino reggiano, cioè: l'Alpe di Succiso (2017 ni.), il monte Cusna (2121 in.), il monte Ventasso (1727 in.) ; e così pure il passo del Cerreto (1261 m.), insellatura tra l'Alpe di Succiso e il monte La Nuda, per la quale passa la strada nazionale da Reggio a Spezia, per Fivizzano, Aulla e la valle di Magra, ecc.
   In questo territorio hanno origine due dei maggiori fiumi emiliani, l'Enza e la Secchia, scendenti l'uria dal versante occidentale e l'altra dal versante orientale dell'Alpe di Succiso. Il contrafforte che dall'Alpe di Succiso si spinge in direzione di sud tino al monte Ventasso divide per lungo tratto le due valli contigue.
   In questo territorio e nelle adiacenti regioni si trovano parecchi minuscoli bacini lacuali, tra cui ricorderemo il lago di monte Ventasso, lungo 290 metri e largo 189, profondo metri 14 Va; il lago Cerretano o del Cerreto, sul fianco della Nuda presso al Cerreto, con una superficie di 38.400 metri quadrati, trasformato in un vivaio di trote; il lago Squincio, al monte Malpasso, presso alle origini dell'Enza, di 31.500 metri quadrati; il lago di monte Acuto, di 31.500 metri quadrati; il lago di Pabarè sul monte Scalucchia, di 16.000 metri quadrati ; indi i laghetti minori del monte Rocchetta, di Pratrizzano, Mesco, lago Scuro, di Campegine, ecc.
   Il mandamento di Collagna è attraversato dalla suddetta strada nazionale per la Lunigiana, aperta per volontà di Napoleone I, allo scopo di collegare prestamente la valle media del Po col golfo di Spezia e la Liguria orientale. Altre strade minori, rotabili e mulattiere, percorrono la regione, servendo alle comunicazioni locali. Varii sono i passi che conducono dall'uno all'altro versante dell'Apennino, ma il più importante è quello già indicato del Cerreto (1261 in.), seguito dalla strada nazionale anzidetta; indi vengono il passo della Cavursella (1545 m.), da Cerreto a Sillano e Piazza al Serchio; il passo di Praderena (1562 m.), tra Ligoncliio e Sillano in Garfagnana.
   Il mandamento di Collagna, quantunque per la sua costituzione topografica e per la natura dei terreni montani non sia molto fertile, è plaga essenzialmente agricola ed all'infuori della coltivazione del terreno, l'industria più diffusa, per non dire esclusiva della regione, è la pastorizia e la produzione del carbone.
   Collagna (1803 ab.). — Il territorio di questo Comune, si stende nella parte centrale del mandamento, fra alte montagne e fra valli percorse dalla Secchia e dai torrenti Biola e Canalazzo, che presso il capoluogo, prima di gettarsi in Secchia, si uniscono in un solo alveo, attraversato dalla strada nazionale su un bel ponte in pietra a cinque arcate. Il Comune è assai frazionato e comprende i villaggi di Col-lagna, Vallisnera, Acqtiabona, Valbona, Cerreto d'Alpi. — Collagna, capoluogo del