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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Modena e Reggio nell'Emilia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1902, pagine 328

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   fj(') Parlo Terza — Italia Centrale
   Kig 8. — Modena (Museo Civico) : La Madonna col Bambino e San Giovannino, terracotta di Antonio Begarelli (da fotografia Alinari).
   Lodovico Antonio Muratori; i gesuiti Francesco Zaccaria e Giovanni Granilli, eruditi e letterati, e sopra-tutti il dottissimo bergamasco Girolamo Tirabosclii. Fra i bibliotecari del nostro secolo vanno ricordati i! letterato Antonio Lombardi e monsignor Celestino Ca-vedoni, archeologo e numismatico illustre.
   Museo Civico E bel :Risosgìi£nto e Gali.eiua Poi.rtti. — Questo Istituto si trova nei locali superiori alla Biblioteca Estense. Il Museo civico fu creato nel 1871, ad iniziativa del benemerito e dotto cittadino cav. Carlo Boni, la Galleria Poletti è formata specialmente coi lavori che il pensionato Poletti presenta nel periodo di durata del sussidio, essendo obbligatorio per esso il presentare ogni anno mi saggio degli studi falli. Per le disposizioni dei locali i due istituti si fondano 1 uno nell'altro. Dovendo dire delle cose di maggior rilievo che si conservano tanto nella Galleria Poletti che nel Museo civico, ricorderemo:
   Sala 1*. Alcune vedute retrospettive di Modena;
   la piazza Sant'Agostino ed il palazzo Ducale nei diversi periodi; la piazza Maggiore nel secolo XVII ; le ville ducali di Rivalla, Rivoltella, Sassuolo e Penti-torri, aventi tutte un certo valore storico ; due grandi tele d'ignoto autore, rappresentanti l'una la Scaramuccia Ira Modenesi e Bolognesi, nella quale si pretende che ì primi togliessero agli altri la famosa Secchia; il Ré Enzo prigioniero dei Bolognesi dopo la rolla dei Ghibellini alla Fossalla.
   Sala 2*. Un gruppo di soggetti sacri iu terracotta, opere di Antonio Begarelli (fig. 8).
   Sala 3. Saggi (li perfezionamenti e dipinti presentati dal pensionato Poletti, tra questi ima Figura di uomo barbuto, primo lavoro di Giovanili Muzzioli, onore dell'arte italiana contemporanea, alla quale fu troppo presto rapito.
   Sala 4*. L'A bramo e Sara, la Vendella di Poppea, Tortjualo Tasso nelle prigioni di Ferrara, quadri presentati dallo stesso Muzzioli liei periodo ni cui fu