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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Bologna
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1900, pagine 272

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Imola
   (235
   LA CATTEDBAI/S
   Non lungi dalla piazza Maggiore o del Comune è quella del Duomo, nella quale, oltre della cattedrale, è rimarchevole il porticato detto dell'(Àssmwfea.
   La Chiesa imolese o, come dicono gli scrittori di cose sacre, Corneliese, ha ori-
   gini antichissime e storia illustre. Essa fu \
   suffraganca della óhiesa ambrosiana, che
   anticamente, come si sa, ebbe per lungo JL _ f, \
   periodo giurisdizione su quasi tutta l'Italia Jar., 1
   superiore; e più tardi, quando l'impera- (,t
   tore Onorio 1 trasferì la sua sede a Ila- ÌIOÉ
   venna, lo divenne della Chiesa ravennate, f, j,
   eretta dall'antiocheno Sant'Apollinare, di- — ]
   scepolo di San Pietro e mandato da questo jpTfr
   apostolo nell'Emilia. ¦ '' 1
   Non è ben accertata la data dell'ere- jgf <
   zione della Cihiesa corneliese al grado di vescovile ; ma è indubitato che il fatto risale al tempo della maggior potenza della Chiesa ravennate, vale a dire dalla decadenza dell'Impero aì periodo dell'Esarcato bisantìno. Volendosi umiliare la Chiesa ravennate, che aveva tendenze d'autonomia e forse scismatiche, papa Pasquale II, nel 11 OC», le MBr'-. W
   tolse la giurisdizione della Chiesa d'Imola
   e di altre suffraganee; accomodate le cose, irrw- M
   papa Gelasio nel 1119 restituì alla Chiesa
   di Ravenna la giurisdizione perduta; nel w-C yi
   1803, per il concordato intervenuto tra .
   Napoleone ed il papa Pio VII, la Chiesa A»!!?'
   imolese venne fatta suffraganea di quella Jllra \ fi-
   di Bologna; ma la disposizione non ebbe «raSr, ' > f i'1
   effetto per l'opposizione dell'arcivescovo ¦
   di Ravenna, monsignor Antonio Codronchi, %«K^i. '
   elemosiniere, grande dignitario, senatore 5 —
   e conte del Regno Italico. _
   La Chiesa d'Imola, essendo fornita di • pai' ?
   larga mensa,' ha avuto da secoli quasi ^^ ìJwBk! IdM^ sempre un cardinale per vescovo, ed ha dato quattro pontefici, tre dei quali nella prima metà del nostro secolo. Giovanni t.
   Mastai Ferretti era vescovo d'Imola quando venne assunto al pontificato prendendo il * '
   nome dì Pio IX. 11 vescovo d'Imola porta ( y 70
   il titolo di conte, avuto per decreto di Ot- ImoUl (Ci1ltedrale) : Brace io destro di S. Cassiano tone IV, confermato poscia dall'imolese (,ia fotografia Taurctuini).
   papa Onorio II nel 1126 al vescovo Benone.
   La prima chiesa cristiana di cui si abbia notizia sòrta in Imola è quella di San Casstano — che diventò poi matrice o cattedrale — costrutta verso il 337 di C. poco dopo elio l'editto di Milano rese possibile e libero ai Cristiani l'esercizio del loro