Bologna 101
opera di sentimento e fattura moderna, dello scultore G. Putti; e la scala che conduce ai sotterranei, destinati ad ossario e costrutti su disegno dell'ing. Vcnturoli; il chiostrino delle
delle famiglie Gavazza, Disicglio e Borghi Marno. Notevole pure la statua della Fiducia modellata dal Franceschi, sul monumento Tinti; ed il busto dell'attore Luigi Veslri, lavorato da Lorenzo Bartolini; di questa galleria fu architetto lo Zannoni.
Nel chiostro VII, pure opera dello Zannoni, spiccano i monumenti Fioresi, Guermani e Peiretti con scolture del Binola ; i monumenti Verotti, Pezzoli, Berlinzani ed Agostini, con scolture del Barberi; il monumento a Nicola Zanichelli, il celebre editore, del Massarenti ; il monumento Comacehio, dello stesso scultore, con una bella figura d'angelo ; il monumento Marco Minghetti in ceramica.
Vi sono inoltre pregevoli lavori di Leopoldo Bersani, Diego Sarti, Alfredo Bertetti, Dante Ladini, Testa Tadolini, Salvino Salvini, del Galfarelli, di Alfredo Neri e di Nicola Dei Carli, lavori tutti di ottima fattura e di buon gusto artistico.
Nel chiostro d'ingresso sonvi monumenti con scolture del Franceschi, di Giovanni Putti.
Nella Rotonda o Pantheon degli uomini illustri, bolognesi di nascita o come tale considerati, la vòlta fu dipinta da Filippo Pedrini con una grandiosa composizione simbolica; vi furono collocati i busti dì Antonio Aldini, Giuseppe Atti, Sebastiano Ganterzano, Antonio Magnani,Stanislao Mattei, Luigi Valeriani, Angelo Venturoìi, scolpiti da Giacomo De Maria; di Giovanni Aldini, Giuseppe Gambari, G. B. Gugliehnini e Giovanni Molina, scolpiti da Innocenzo Giungi ; di Massimiliano Angelelli, Carlo Berti-Piehat, Alt- FiS' 70- ~ Bologna (Cimitero della Certosa): Monumento ai Ionio Bertolini, Anna Morandi- fratelli Giuseppe e Gaetano Popoli (da fotogr. Alinaki),
Manzolini, scolpiti da Carlo Manari;
di Antonio Alessandrini e Lodovico Savioli, dovute Madonne, antichissimo, e cosidctto perché vi a Rernardo Bernardi ; di Michele Medici e Pelagio furono collocate varie Madonne, che prima del Pelagi, opera dì Prudenzo Piccioli ; di Gioachino 17% erano sparse in varii punti della città. Rossini e di Faustino Malagnti, lavorati da Salvino Notevoli, fra l'altre, una romanica, collocata Salvini; di Giuseppe Bianconi, del Prospera; di sul sepolcro Mazzacorati ed un'altra in atto di Francesco Mondino, dell'Aleotti ; di Paolo Costa, preghiera; scavando in questo chiostrino si riti-dei Sanmarchi; di G. B. Fabbri, del Galletti; di vennero nel 18G9 le prime traccie della famosa Antonio Silvani e Antonio Zanolini, del Pac- necropoli preistorica che venne poi messa in cliioni; di G. B. Mai tini, Carlo Pepoli, G. lì. Er- luce ed illustrata dall'ing. Zannoni e la cui colani e Giovanni Bacini, del Sarti; ili Fran- copiosa e ricca suppellettile ha dato fama ed in-cesco Bocchi e di Paolo Venturini, del Barberi; teresse mondiale al Museo di Bologna. Attigua di Giuseppe Vcnturoli e del cardinale Mezzo fanti, al chiostrino é la chiesuola delle Madonne nella del Gibelli; di Francesco Rizzoli, del Parmeg- quale si conservano molte effigi di antichissime giani ; di Filippo Sclioon, del Besozzi, ecc. Madonne, tra cui alcune attribuite a Lippo Dal-
Neila sala della Pietà trovasi il sepolcro Comi, inasio, a Simone di Bologna, a Vitale e ad altri