Bologna
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Fig. 03. — Bologna (Dintorni) : Arco del Meloncello.
grafo Cecchi ; i ortosismomctro c 1 ìsosismoinctro Ilei Bertelli, il termometro normale ed il micro-sismografo De l'ossi. Questi apparati di singolare delicatezza e straordinaria precisione sono addossati ad un grosso muro dello spessore di oltre due metri. Il gabinetto meteorico possiede una serie completa di strumenti atti alla valutazione di ogni più leggero fenomeno meteorologico, come un psicrometro a ventilatore, termometri massimi e minimi, barometro, nefoscopio Cecchi, anemografo Denza, anemometroscopio Roffeni, scaricatori elettrici, l'eliofotoniotro Craveri, l'ozo-noscopio, l'evaporimetro, il pluviometro, il nevometro, poi galvanometri, bussole, eliografi, cannocchiali, sonerie elettriche, opere, opuscoli, periodici, bollettini meteorologici di tutto il inondo, lelefono, un orologio a pendolo a minuti secondi ed un cronometro regolatore di John-Poole di Londra, ecc., ecc. Questo importante istituto meteorologico è in continui rapporti scientifici con ì principali istituti ed osservatomi meteorologici dello Stato e di tutta Europa.
San niellile, in Bosco. — È la seconda delle tre meraviglie suburbanc di Balogna. Fuori di porta D'Azeglio,, prima del fSSJI e dopo ancora dai vecchi ed ostinati niisoneisii bolognesi, detta di San Vainolo, s'alza, a breve distanza dalla città, una delle più gaie colline preapcnniniclie, festevolmente coperta di ville, di boschetti, di
giardini, sulla vetta della ff,ialf appare, presso ad un grandioso edilizio dalla Ironie di stile classico una chiesa, addossala alla quale sonvi altri edilizi, evidentemente di carattere claustrale. Quella è la pittoresca altura ili San Michele in Bosco, sì (li frequente meta alle poetiche od anche allegre scampagnate di studenti e sartine. Dove ora sorgono quegli edifizi, halte/zati dal popolo col comprensivo nome di San Michele in Bosco, e tramutato ora, col lascito numi fico di Francesco Rizzoli, in un ospedale modello per la cura degli egri deformi, sorgeva lìu dai primi secoli del Cristianesimo una chiesa servila da un Collegio ili Cenobiti, La leggenda, non storicamente documentata però, vorrebbe: che tale cenobio esistesse già nel 3G8 sotto I impero di \a-lenliniano e Valente, e che nel secolo \l sia stalo mintilo dai (ioti ; riedificato dai lìisantini, che per l'Arcangelo debellatore del demonio ebbero sempre speciale devozione e poi di nuovo distrutto dagli Uuglieri nel *.)Of>. Ma questi sono dati venuti per tradizioni accettati senza controllo da storici antichi, non appoggiati da alcun documento valido, sebbene fondali sii legge li lo abbastanza verosimili Le prime notizie autenticate che si sanno intorno ai Cenobiti o monaci di San Michele in Bosco datano da 11 anno 1100; ma la loro comunità già esisteva in quel i luogo e chissà da quando. Altre notizie si hanno