Bologna 101
Scuola d'Applicazione per gli Ingejjiieri. —
Ila sede in piazza dei Celestini. E di sussidio alla facoltà di matematica dell'Università. Il bell'edificio di questo Istituto venne rifatto in architettura del Todolini ed ha un bel chiostro o cortile di C. F. Dotto.
Scuola Agraria.— Di sussidio ai corsi di agronomia nell'Istituto teenico e di seienze naturali all'Università. Si trova in via San Martino, e l'area del podere sperimentale fece parte uif tempo del delizioso giardino, ch'era a tergo del distrutto palazzo dei Dentivoglio.
Collegio di Spagna (fig. 50). — Nella via omonima. Fu fondalo nel 4364dal cardinale Albornoz, areivesvovo di Toledo, ehe caeciato dalla sua sede e dalla corte di Castiglia da Pietro il Crudele, e venuto in Italia, otteneva dal pontefice Innocenzo VI di disporre delle proprie sostanze in opere di beneficenza, e sopratutto nella istituzione in P>ologna di un eollegio nel quale fossero manteau ti agli studi universitari, in un certo numero, dei giovani spaglinoli dai 21 ai 29 anni. L'edificio del Collegio di Spagna fu cominciato nel 1365, e sebbene rifatto e ritoceato in molte parti nei secoli successivi, risente ancora del severo e massiccio modo di costrurre del secolo XIV. L'antieo edificio occupa una vasta area e comprende varii casamenti. All'angolo di ([nello elie riesce sid fianco della chiesa di San Paolo, veg-gonsi sulla parete e sotto una pittura di G. Bj Cre-monini, le armi antiche dei re di Spagna, e lateralmente due altre tavole del eardinale Al bornoz. Le belle decorazioni della grande porta
d'ingresso sono, eon molto fondamento, attribuite al Formigini. La prospettiva ili fronte è del Cini. Nei peducci degli archi dell'antico chiosilo veggonsi varie teste dipinte in origine da Annibale Carracci, ma guaste dai ritocchi dei restauratori. La pittura del loggiato superiore, rappresentante la Verrjine coi Sanli, e imitata da Raffaello ed attribuita al Bagnacavallo. La biblioteca dell'Istituto possiede raro edizioni e codici preziosissimi, tra ì quali vanno ricordati: le Epislole di Cieerone, la Farsuijlia di Lucano, una Bibbiaeoniplutense, la l'andelle di Egidio,ecc. Interessante è pure l'archivio, ricco di docuinenli elio risalgono lino alla fondazione dell'Istituto, e contenente autografi e lettere ili uomini illustri, si spagnuoli elio italiani e di altre nazioni. Numerosa è la eolonia degli studiosi che ogni anno la Spagna manda a questo Collegio perché frequentino i corsi universitari.
Collodio dei Fiamminghi. — Venne istituito nel 1684 per conto di Giovarmi Jacobs ili Brus-selles, orefice, allo scopo di dare agio ad un certo numero di giovani fiamminghi di frequentare lo Studio bolognese. Ila sede in apposito e proprio edificio, nel quale, fra le altre pitture, trovasi il ritratto del fondatore, eseguito da Guido Reni.
Collegio di San Luigi. — Ila sede in un bel palazzo, che fu già dei Stallata e Lambertini, in via Massimo d'Azeglio. La maggiore aula fu decorata dal Minella e dal Guardassoni : l'uno per gli ornati e l'altro per le figure.
Colìei,io Poeti. — Fu fondato nella metà del setoloXVIM eapitano Teodosio Poeti; nel 1772